Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] 1889.
Le opere inedite di Giordano Bruno, Firenze 1891.
Le fonti più recenti della filosofia del Bruno, Roma 1892.
Studi francescani, Napoli 1909.
Studi kantiani, Palermo 1909.
Lezioni su Kant di Felice Tocco. Studio ed edizione, a cura di G. Raio ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] figlia di uno dei principali caporioni che, nel 1398, si opposero a Bonifacio IX), e quella di altre terziarie francescane, personalmente conosciute da Francesca. C'erano, poi, ancora altre comunità femminili di diverso tipo: per tale motivo, quella ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] sull'autorità vescovile e sostenne generosamente gli ordini religiosi, con particolari attenzioni agli agostiniani e ai francescani, questi ultimi particolarmente privilegiati dai Malatesta, poiché la loro chiesa era divenuta il tradizionale luogo di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Nel 1529 ricoprì l'ufficio di governatore di Roma, in assenza del pontefice. Nella sua funzione di cardinal protettore dei francescani (dal 1523) nel 1532 compose, insieme con il cardinal Del Monte, il conflitto tra osservanti e eremitani. Il 12 apr ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] fuerat a P. Dionysio genuensi… contexta, Venetiis 1747, pp. 206 s.; Secoli serafici ovvero Compendio cronologico della storia francescana dall’anno MCLXXXII in cui nacque il… fondatore… fino al Capitolo generale dell’anno MDCCLVI, Firenze 1757, pp ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] Bridi, Fait e Wangher, Mitterrniller, Pizzini, Rosmini, Vannetti. Sempre a Rovereto, gli chiesero opere la Confraternita della carità, i conventi francescani di S. Rocco e di S. Caterina, la Scuola dei tintori; lavorò per le chiese di S. Marco e di S ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , tenendo sempre presenti le letture di Dante e ciò che potevano offrire lo Studium di Bologna, di Parigi, le scuole dei francescani in S. Croce, dei domenicani in S. Maria Novella, degli agostiniani in S. Spirito. L'esame del F. diventa puntuale ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] del Sant'Uffizio del 24 marzo 1656. Tale atteggiamento aperto e tollerante non fu condiviso dai domenicani e dai francescani, fautori di una linea più rigida e intransigente. Soprattutto il domenicano Domingo Fernandez Navarrete si rivelò come uno ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] F. arrivò a Liegi il 14 settembre. Egli decise di fissare lì la sua dimora, presso un convento di francescani vicino al palazzo episcopale, poiché Colonia sembrava essere uno degli epicentri della peste che stava devastando la Germania.
Suo specifico ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] Della Chiesa nominò il suo confratello Basilio Brollo.
In que gli anni il F. intrattenne buoni rapporti con i francescani e in particolare con il Della Chiesa, al quale fornì sostegno nella questione che lo contrappose a Charles Maigrot, missionario ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....