JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] tre coppie di Apostoli (Bologna, Pinacoteca nazionale); la S. Elena, aggiunta alla croce duecentesca del Maestro dei Crocifissi Francescani (ibid.); la Croce (in origine nella chiesa di S. Tommaso in strada Maggiore, ora nelle Collezioni comunali d ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] affreschi, distrutti, con Episodi della Via Crucis eseguiti sulla facciata della chiesa di S. Bonaventura alla Polveriera, già dei francescani scalzi spagnoli, mentre data al 1732 la Gloria di s. Chiara sulla volta della chiesa dedicata alla santa a ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] (in S. Nicola, in S. Giovanni e in S. Lorenzo).
Sempre nella provincia di Avellino, ad Avella, nella chiesa dei francescani, il D. eseguì due anni dopo un dipinto con l'Immacolata, firmandolo e datandolo. L'opera, recentemente trafugata, mostra una ...
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BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] genuflesso sul sarcofago affiancato dalle statue della Fortezza e della Temperanza, veniva conservato in origine nella chiesa dei francescani di Castell'Arquato ed è stato ora ricomposto nel Museo della Collegiata.
L'ultima opera documentata del B ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] ., VI (1935), p. 38 (Gerolamo); P. Guerrini, Il generale Francesco Sanson e la sacrestia di S. Francesco in Brescia, in Studi francescani, s. 39, VII (1935), 1-3, pp. 255, 267 (Gian Francesco); A. Morassi, Antica oreficeria ital., Milano 1936, p. 39 ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] qui la difficoltà di dover rappresentare nei 38 stalli del primo ordine ritratti di papi, cardinali e maestri francescani. Ne risulta la grande maestria espressa sia nei ritratti sia negli specchi occupati da rappresentazioni prospettiche di armadi ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] notizie del prolifico pittore fino al 1769, quando lo ritroviamo attivo a Monopoli (pala col Martirio dei cinque santi francescani, nella tribuna della chiesa di S. Francesco) e a Francavilla Fontana (tela dell'Addolorata, nella chiesa madre). Ancora ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] di clarisse ora a Londra (National Gallery).
Le due scene rappresentano S. Ludovico davanti a Bonifacio VIII e il Martirio dei francescani a Ceuta. Quest'ultima iconografia appare piuttosto dubbia (Carli, 1981, p. 183) e da ultimo è stato proposto di ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] , né la predella che furono poi eseguite da Mariano. Lo scorcio del 1507, considerando gli impegni assunti con i francescani di Todi, potrebbe quindi segnare l'abbandono di Perugia, trasferimento che Vasari (p. 593) evoca nei termini drammatici di ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] a Vienna, ma non si sa niente di più in proposito.
Verso il 1708 il F. lavorava per il convento dei francescani nella località di Uherskè Hradište. Si sono conservati gli affreschi e gli stucchi del refettorio (oggi Archivio distrettuale).
La grande ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....