Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] presero rapidamente piede in Germania. Dagli anni Venti il numero delle loro sedi crebbe costantemente. In particolare i Francescani ebbero molto successo; in un primo tempo divisero la Germania in due province dell'Ordine, Renania e Sassonia ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] familiare del cardinale Domenico Capranica e maestro di P., il marchese Teodoro di Monferrato e Francesco della Rovere, generale dei Francescani e futuro papa Sisto IV. Le linee della politica filoveneziana di P. e la volontà di formare un gruppo di ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] New York 1990, pp. 732-761.
100 Cfr. F. Cardini, Gilberto di Tournai. Un francescano predicatore della crociata, in Studi francescani, 72 (1975), pp. 31-48.
101 M. Papi, Crociati, pellegrini e cavalieri nei «sermones» di Gilberto di Tournai, in Studi ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .
Di grande rilievo fu anche l'evangelizzazione delle Filippine, dapprima a opera degli agostiniani e, dal 1577, anche dei francescani. Nel 1576 il pontefice aveva creato la diocesi di Macao, la cui giurisdizione si estendeva alla Cina e al Giappone ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , Institutions and the path to the modern economy. Lessons from Medieval trade, Cambridge 2006.
2 G. Todeschini, Ricchezza francescana. Dalla povertà volontaria alla società di mercato, Bologna 2004; Una economia politica nel Medioevo, a cura di O ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] una valutazione ben diversa della biografia di questo imperatore. Hoffman poteva, quindi, attingere a una vasta serie di testi francescani che su questo punto concordavano quasi perfettamente con il suo profilo storico.
Nei medesimi decenni in cui si ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dopo, in età 'universitaria' (XIII sec.). Nessun membro del clero regolare poteva competere con la grande erudizione dei francescani e soprattutto dei domenicani. Anche in questi ordini, però, il livello superiore di istruzione (gli studia generalia ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] sull'autorità vescovile e sostenne generosamente gli ordini religiosi, con particolari attenzioni agli agostiniani e ai francescani, questi ultimi particolarmente privilegiati dai Malatesta, poiché la loro chiesa era divenuta il tradizionale luogo di ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] F. arrivò a Liegi il 14 settembre. Egli decise di fissare lì la sua dimora, presso un convento di francescani vicino al palazzo episcopale, poiché Colonia sembrava essere uno degli epicentri della peste che stava devastando la Germania.
Suo specifico ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] , invece, le attenzioni del F. si concentrarono su Nemi: fece costruire un nuovo convento e una chiesa per i francescani, riedificò la chiesa parrocchiale, intitolandola alla Concezione e ampliò il suo palazzo di una nuova ala. Spinto dall'interesse ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....