COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] II, non fu neanche ventilato.
Morì a Zagarolo il 14 marzo 1597.
Fu seppellito nella chiesa di S. Maria dei Francescani di quella cittadina. Pare che il C., circondato da fama di teologo valente, abbia svolto opera di mecenatismo. Fu in relazione ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] gli studiosi di agiografia e di storia della spiritualità, l'hanno tradizionalmente definita come una espressione della spiritualità francescana. Di recente il Puliatti ha invece messo l'accento sull'influenza dell'educazione umanistica ricevuta da C ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] seine Schriften, Münster 1910; D. Scaramuzzi, Le idee scotiste di un grande teologo domenicano del ’500: Ambrogio Catarino, in Studi francescani, IV (1932), pp. 297-319; V (1933), pp. 197-217; M. Gorce, P., L., in Dictionnaire de théologie catholique ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] di Filippo II, Torre Pellice 1924; Id., A.C. da Chivasso e la crociata contro i Turchi del 1480-1481, in Studi francescani, II(1925), pp. 319-40;V. Gidzuinas, De initiis Fratrum Minorum de Observantia in Lituania (1486-1600), in Arch. franc. histor ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] le nom de Jésus, in Arch. franc. hist., XXVIII (1935), pp. 449 s.; C. Piana, S. Bernardino da Siona a Bologna, in Studi francescani, s. 3, XVII (1945), pp. 221, 234 s.; Id., Iprocessi di canonizz. su la vita di s. Bernardino da Siena, in Arch. franc ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , in mezzo a una popolazione per lo più greco-scismatica, affidati dal tempo della conquista ottomana ai francescani bosniaci. Anche se Dalma tradizionalmente era suffraganea di Spalato, le autorità veneziane furono contrarie a ogni cambiamento ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] sia religiose. Bernardino da Siena, che si ostinava a rifiutare l'autonomia concessa dal concilio di Costanza ai francescani osservanti (un aspetto questo delle interminabili tensioni in seno all'Ordine), fu obbligato dal papa ad abbandonare la ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] la regola non era più osservata. Ancora, come delegato apostolico, insieme con l'arcivescovo di Spalato e generale dei francescani Zanetto da Udine, introdusse l'Osservanza a S. Maria dei Servi, inducendo i frati riluttanti ad abbandonare il convento ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] missive intervenne a favore di domenicani a Capua, Trani e in tutto il Regno di Sicilia. Lo stesso fece per i francescani, con il cui generale Elia da Cortona ebbe contatti. Particolarmente significativo fu un intervento dell'E. a favore del nuovo ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] ad esso relative.
Il documento di Torquemada fu pronto solo alla fine di luglio del 1435 e fu presentato nel convento dei francescani a Basilea, alla presenza del cardinale Louis d'Aleman, che aveva preso il posto del Cervantes nel settembre del 1434 ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....