Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] vicine di Vicenza, Feltre e Bassano. Nel 1231 vi morì s. Antonio, la cui predicazione aveva diffuso gli ideali francescani. Pochi anni dopo gli ordinamenti politici padovani furono sovvertiti da Ezzelino III da Romano (1237), la cui tirannide durò ...
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MALTA (XXII, p. 34)
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Gi. Du.
Secondo una valutazione del 31 dicembre 1946, la popolazione ascende a 295.247 ab. Lingue ufficiali sono l'inglese e la maltese, quest'ultima introdotta nel 1934 in sostituzione [...] Libreria. Nella chiesa di S. Giovanni è stata colpita la cappella della Lingua d'Italia, mentre la chiesa dei Francescani ha perduto il suo chiostro. Distruzioni e danni notevoli sono inoltre da lamentare ad Attard, Cospicua, Floriana, Gzira, Kalkara ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] che dal 1365 fu pittore del conte di Fiandra Luigi di Mâle, dipinse nel 1386 un polittico per la chiesa dei Francescani a G., su commissione di Filippo l'Ardito (Prost, Prost, 1909).La produzione gandese di polittici dovette raggiungere un alto ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] Mendicanti, "Mélanges de l'École Française de Rome", 90, 1978, nr. 2, pp. 607-626.
M.R. Lo Forte, Domenicani e francescani nella Sicilia del '200, Palermo 1978.
I. Peri, Uomini, città e campagne in Sicilia dall'XI al XIII secolo, Roma-Bari 1978.
H ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] fu l'insediamento nelle aree libere entro la seconda cinta, dopo breve permanenza altrove, dei Domenicani (1234-1255), dei Francescani (1254-1265), del nuovo monastero di Benedettine dei Ss. Cosma e Damiano, traslocato da Berardo Maggi nel 1298 a ...
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COSTANZA (lat. Constantia; ted. Konstanz)
H. Maurer
Città della Germania meridionale (Baden-Württemberg), sulla sponda occidentale del lago omonimo presso l'efflusso del Reno, quasi al confine con la [...] del sec. 15°, mentre le chiese mendicanti, ora sconsacrate, dei Domenicani (od. Inselhotel) e dei Francescani (od. Stephansschule) e quelle degli Agostiniani (od. Dreifaltigkeitskirche) permettono ancora in buona parte di riconoscere chiaramente ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] vòlte e il tetto; la chiesa di S. Leopoldo (1722-24, distruzione della cupola e della cuspide della torre); la chiesa dei Francescani (1603-11); la chiesa dei Gesuiti (1386-1405 e 1607-10; distruzione parziale dell'affresco di Maulpertsch e danni ai ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268)
Italo LUNELLI
La nuova Piazza Littorio, aperta ove erano quartieri malsani con una grande opera di sventramento, tra il 1932 e il 1938, ha creato un altro centro di vita, proprio [...] d'Italia, il catalogo dei proprî manoscritti.
Esistono altre biblioteche di qualche importanza; fra queste la biblioteca dei padri francescani, fondata nel sec. XVI e che possiede circa 25 mila volumi ed opuscoli, varî incunaboli e codici di valore ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] . Nel 1369 il re di Bulgaria s'impadronì per qualche tempo della fortezza e inviò al supplizio cinque monaci francescani rimasti nella città. Poco tempo dopo Giovanni Sracimir vi ritornò come vassallo degli Ungheresi.
La diocesi di Vidin aveva ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] e quello di Runggad, a S della città, dove nel sec. 13° fondarono i loro conventi le Clarisse (1234) e i Francescani (1235).H. HeissDel primo complesso monumentale brissinense, ricordato tra il 956 e il 975 come "monasterium sancti Stephani et sancti ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....