LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] la datazione degli affreschi di G.B. L. in S. Maria Canepanova, in Pavia, 1964, nn. 1-6, pp. 39-43; A. Mosconi, I francescani e la Madonna delle Grazie a Monza, Brescia 1972, pp. 28 s., 33; S. Coppa, La pittura del Seicento e del Settecento, in Monza ...
Leggi Tutto
LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] nel chiostro della basilica di S. Antonio. Nel suo testamento del 7 genn. 1385, con cui dotava abbondantemente i conventi francescani di Padova e di Parma e nominava eredi universali il fratello Antonio e il nipote Raimondino, scelse come esecutori ...
Leggi Tutto
GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] , furono diverse le famiglie religiose che rivendicarono a sé la figura di G.: particolarmente intenso restò lo scontro tra francescani e vallombrosani.
Il decreto di conferma del culto ab immemorabili giunse tuttavia solo nel 1798 a opera di Pio VI ...
Leggi Tutto
FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] il F. curò il ritorno a Ferrara degli Ordini religiosi: nel 1816 icappuccini, nel 1817 i gesuitie le orsoline, nel 1818i francescani minori osservanti nel 1821i carmelitani e le carmelitane.
Il F. morì in sede il 14 agosto del 1822 e venne sepolto ...
Leggi Tutto
MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] of the franciscan Order…, Oxford 1968, p. 194, n. 2; A. Franchi, Il concilio di Lione II (1274) e la contestazione dei francescani delle Marche, in Picenum seraphicum, XI (1974), pp. 72 n. 56, 73 e n. 62; R. Manselli, Spirituali missionari: l'azione ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] morì nel 1582. Sua moglie, Giulia Buzeti, che era figlia d'un ortolano lombardo, gli fece erigere nella chiesa dei francescani un sepolcro, perduto, del quale si conosce l'iscrizione copiata e pubblicata dallo Starowolski nel sec. XVII. Ebbe quattro ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] prete secolare, alla cura delle anime e agli studi. Verso la fine della sua vita poi il G. entrò nell'Osservanza francescana, stabilendosi nel convento di S. Pietro Viminario di Padova. Qui il 14 ott. 1489, già ultrasettantenne, accolse in qualità di ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] . 60; E. Tesauro, Il cannocchiale aristotelico, Venetia 1674, pp. 331 s.; G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693, pp. 133-141; G. Colucci, B. F. da Monte dell ...
Leggi Tutto
ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] l'aiuto delle autorità veneziane, l'A. pensò di richiamare nel convento di S. Maria, nell'isola di Bua, i francescani osservanti che avevano abbandonato tale convento due secoli prima. Essi vi ritornarono nel 1623 poco dopo la morte dell'A., avvenuta ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] .: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, p. 367; G. Franchini, Bibliosofia, e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693, p. 458; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IV ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....