BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] . Ma solo il 4 ag. 1289 Venezia cedette alle sue pressioni, accettando non solo l'ingresso degli inquisitori francescani in città, ma impegnandosi anche a prestar loro aiuto e sussidio finanziario, mentre i proventi dell'attività inquisitoriale ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] con i fatti". Attento a mettere a profitto le occasioni di rafforzamento del suo Ordine (nel corso del suo vescovato i francescani ottennero il convento di Mellea presso Farigliano, mentre già al capitolo di Toledo era riuscito ad aggregare alla sua ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] nel possesso dell’abbazia.
Il profilo dell’uomo, ostinato e combattivo, è ben manifesto. Nel 1445 Stefano concesse ai francescani osservanti di Galatina la chiesa Sanctae Mariae Novae, presso Racale, con ratifica pontificia del 18 maggio. Nel 1446 ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] e la collaborazione di Apostolo Zeno.
Si diede quindi a correggere, ampliare, corredare di note la Biblioteca degli scrittori francescani del Wadding (1650). Morto lo Sforza, nel 1736 riprese il lavoro sugli scrittori veneziani, avvalendosi di quanto ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] peregrinantes" al ritorno dalle loro missioni. Nello stesso periodo dovette intervenire in difesa dei domenicani e dei francescani contro il clero secolare di Bordeaux che, con il consenso dell'arcivescovo, negava ai fedeli di ricorrere direttamente ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] di Spagna per ornamento di una stanza. Tra le opere dell'A. a Forlì lo Scannelli ricorda ancora quadri nelle chiese dei francescani e dei gesuiti, alcune Storie a chiaroscuro nel palazzo pubblico, un S. Gerolamo in casa Monsignani e alcune Storie di ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] e Roma.
Al catalogo del F. vanno inoltre aggiunte (cfr. Anelli, 1984, 1987) la serie di undici ovati raffiguranti Ritratti di francescani illustri, nel convento di S. Francesco a Brescia, e il ciclo di sedici tele nella parrocchiale di S. Erasmo a ...
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CONTI, Cesare
Rossella Vodret
Nacque ad Ancona (Baglione, 1642) probabilmente intorno alla metà del Cinquecento; fu suo fratello Vincenzo, anch'egli pittore. Ancora giovane si recò a Roma dove la sua [...] a termine il lavoro. Lo stesso Pellicani commissionò in seguito al C. un dipinto raffigurante il Crocifissofra i santi francescani da affrescare nella loggia grande del convento di S. Francesco a Macerata. Un erudito ottocentesco (Paganelli, c. 38 ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] chiesa dei cappuccini di Pozzo di Gotto. una grande tela che raffigurava Cristo con la croce, s. Francesco e altri frati francescani, una Madonna e un S. Giuseppe col Bambino, particolarmente lodato per l'inserto di natura morta con fiori e frutta ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] interrotto dalla morte, fu il modello in stucco della statua del Beato Leonardo da Porto Maurizio, commissionatogli dai padri francescani di S. Maria della Pace. Di questa plastica resta un esemplare in marmo, abbondantemente ritoccato da B. Mantero ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....