ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] un altro quadro dello stesso soggetto ancora esistente nella chiesa). Insieme col padre, nel 1553, eseguì due tavole per i francescani di Perugia (ora nella Galleria Nazionale dell'Umbria); nel 1572 dipinse un S. Sebastiano per il duomo e nel 1576 ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] 1555 come lettore del suo convento.
Qui si trovò coinvolto in un conflitto giurisdizionale tra il vescovo latino, appoggiato dai francescani, e i due commissari della repubblica di Genova, a fianco dei quali egli e i suoi confratelli si schierarono ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] C. Ascione, Luce e anatomia in un disegno inedito di G. T., in Prospettiva, 1981, n. 26, pp. 64-67; F. Navarro, La committenza francescana di G. T., in Antologia di belle arti, 1981, nn. 19-20, pp. 184-190; V. Rizzo, Notizie su G. T. ed altri artisti ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] cura di P. Mercurelli Salari, Perugia 2005, pp. 91-102 (in partic. pp. 91-93, 98 s.); E. Sciamanna, Santuari francescani minoritici. I luoghi dell’Osservanza in Assisi, Assisi 2005, pp. 14-24, 48; E. Vetturini, Bastia Umbra. Profilo storico-artistico ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] libertà studentesche (1459-62), anticipatrice della riforma di Paolo II del 1467, e la fondazione, con il concorso dei francescani conventuali, del Monte dei poveri o di pietà (1462), di cui assunse la difesa, nell’ambito del vivace dibattito sul ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] . Di poco successiva al 1769 è da ritenere la grande tela con l'Incoronazione di papa Clemente XIV, commissionata dai francescani di Bagnacavallo per il refettorio del loro convento, probabilmente lo stesso anno dell'elezione del papa del loro Ordine ...
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MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] . 139-157; I. Baldelli, Medioevo volgare da Montecassino all’Umbria, Bari 1971, pp. 386 s.; C. Cenci, Manoscritti francescani della Biblioteca nazionale di Napoli, Grottaferrata 1971; F. Mancini, Il romanzo di Perugia e Corciano. Fabuloso parlare fra ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] al posto della casa paterna di s. Francesco, la pala d’altare e le pareti del presbiterio con storie dei martiri francescani del Marocco e delle Fiandre (1628 circa), dividendo l’impresa con Vincenzo Giorgetti, che dipinse una cappella con i martiri ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] lo richiamò a Napoli come predicatore. Nel 1511 predicò a Siena e si adoperò per smorzare i contrasti sorti tra agostiniani e francescani a proposito, anche in questo caso, di indulgenze. Dal luglio del 1511 al 1517 era di nuovo a Napoli (fino almeno ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] and printings of his "Scala paradisi", in Archivum franciscanum historicum, LXXVI (1983), pp. 613-631, 638-645; M. Sensi, Le osservanze francescane nell'Italia centrale (secoli XIV-XV), Roma 1985, pp. 6, 15, 121 s., 205 n. 3, 301, 303; L. Thier - A ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....