L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del sec. XVI. La diffusione della Confraternita del Divino Amore e la divisione dei Francescani nei due Ordini dei Conventuali e degli Osservanti formalizzata da Leone X nel 1517 sono due significativi esempi di continuità del rigoglio spirituale ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dopo che Pio V lo aveva sottoposto ai Frati Minori Osservanti. Il 5 maggio 1586 approvò i Foglianti, una delle assunto da Filippo II. Nel 1586 eresse nelle Filippine una provincia francescana, con il compito di espandersi in India e in Cina; nel ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] femminile della città, quello di S. Chiara. Quanto ai francescani, l’evoluzione è quella usuale: alla presenza antica (1248) 1449 per volontà di Alberto II e Galasso II quella degli osservanti nell’antica chiesa di S. Nicolò. Rimase senza esito nel ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Invece la fanciulla, benché sposata con il nobile Rodolfò Signorelli, ai primi di febbraio del 1446, aiutata dai francescani dell'Osservanza, fuggì a Foligno, accolta nel monastero di S. Lucia, dove prese l'abito delle clarisse. Il monastero seguiva ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] 1435 approvò gli statuti. Nel 1436, sotto il patrocinio del M., una parte del monastero di S. Biagio, dove si erano già insediati gli osservantifrancescani (1422), fu separata e trasformata nella chiesa di S. Chiara, da destinare alle clarisse dell ...
Leggi Tutto
DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] minori e tentato di ricostituire un unico, unificato Ordine francescano. Da Terni si recò a Roma, poi visitò l'Osservanzafrancescana di S. Salvatore a Firenze: cercò di chiudere questa istituzione e di rinviare i frati alla famiglia dei conventuali ...
Leggi Tutto
DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] -64, II, p. 199; G. E. Cusmich, Cenni stor. sui minori osservanti di Ragusa, Trieste 1864, pp. 23-25; F. Jurié, Franjevački samostan u dubrovačkoj Riječi (Ilconvento dei francescani in Ombla presso Ragusa), Zagreb 1916, p. 28; A. Tamaro, La Venétie ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...