GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] , detto anche di Monteripido, a Perugia, allora sede di uno studio e di un piccolo ma importante scriptorium di francescaniosservanti. In questo luogo egli pronunciò i voti, fu ordinato sacerdote e approfondì la sua formazione teologica; tutto entro ...
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BONADURA (Bandura, Bondura, Bundura, Panodur, Panodura, Petradura, Penadura?), Cristoforo (Krzysztof), il Vecchio
Eugeniusz Linette
Originario con molta probabilità della regione di Padova, nacque sicuramente [...] Grande Polonia prima del 1624; fu chiamato dal voivoda di Poznań Piotr Opaliński per la costruzione della chiesa dei francescaniosservanti a Sieraków, iniziata nel 1627. Sempre a Sieraków il B. costruì anche un palazzo per la famiglia Opaliński ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...]
Rientrato in Italia nel 1497, ricoprì il ruolo di predicatore nella provincia francescanaosservante di Bologna. Nel 1507 fu eletto a Ferrara vicario degli osservanti bolognesi e qualche mese più tardi subdelegato provinciale del commissario per la ...
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Francescani scalzi spagnoli (detti anche alcantarini), costituiti nel 1487 come ramo dell’Osservanza, passati sotto i conventuali per ritornare poi sotto gli osservanti a opera di Jean Pasqual (da cui [...] il nome). Nel 1897 si sono riuniti, con le altre famiglie, nei frati minori ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] età apostolica, con l’opposizione in Palestina tra i più rigidi osservanti delle prescrizioni giudaiche e i più aperti alla cultura del mondo filosofico-teologica erede dello scotismo dei francescani, contrapposto al tomismo dei domenicani.
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] seguire una condotta irreprensibile furono soppressi (la congregazione di Fonte Avellana); fuse in Spagna e altrove Osservanti e Conventuali francescani. Stabilì che i voti religiosi non si potessero pronunciare prima del diciannovesimo anno d'età e ...
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Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] suoi seguaci, andarono anche più in là di lui, in fatto d'irrequieto zelo di riforma e d'intransigente osservanza della lettera francescana. Certo, grande fu l'influenza dei suoi scritti sopra molti frati. L'idealismo del vecchio lottatore ispirò i ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] a S., e disseminato insieme di castelli e posti di osservazione lungo le valli trasversali. D'altronde era questo il Nilo. Dei tre vicariati, i primi due sono affidati ai Francescani, il terzo alla Società delle missioni africane di Lione. In ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] 3 (gennaio −1°4, luglio 19°9). Gli estremi assoluti di molti anni d'osservazione furono −22°2 e 33°. Cesarea, a 1070 m. d'altitudine, ha una media protezione francese, è in prevalenza formata da francescani italiani. La guerra di Libia interrompe le ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] gli anni 1838-1848 e da solo, con le proprie osservazioni astronomiche e trigonometriche, gettò le basi per la costruzione di (1667-1682). Alcuni decennî dopo, nel 1716, tre missionarî francescani (Liberato da Wies, Michele Pio da Zerba e Samuele da ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...