Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] e con i francescani del tardo Medioevo, fiorita nella Toscana dell’Umanesimo civile della prima metà del osservanza, o trascuratagine del diritto di soccorso (p. 38).
In queste frasi vi è molto della filosofia dell’economia civile di Genovesi, della ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] della spiritualità francescana, che fu determinante nel momento della scelta monastica della giovane e, più tardi, nella direzione - sembra - della "), che distribuiva gratuitamente: "Ex hoc:", osserva argutamente a questo proposito fra Salimbene, " ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] fu mai ordinato sacerdote), si legò al gruppo di quei francescanidella Marca d'Ancona, che, pauperisti in senso rigorista, dovevano ancora il distacco nel 1486. Nel 1510 uniti agli osservanti, furono soppressi nel 1568. Notevole è l'attività di ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] fu eletto generale dell'Ordine.
Subito annunziò come programma del suo governo "l'osservanza integrale della regola, il culto e i privilegi personali dei francescani in Portogallo, contrastanti con gli statuti dell'Ordine. Volle rivedere tutti gli ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] i frati della provincia all'osservanzadelle norme ribadite nel concilio dal papa, ma, se cercò d'impedire il culto dell'Olivi, già 1260 à 1320, Kain 1925, pp. 55 ss. Delle opere di polemica francescana il Tractatus de usu paupere è stato edito da A ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, [...] della cattedrale. Festa 4 luglio.
8. Alberto da Sarteano, beato; al secolo A. Berdini (Sarteano 1385 - Milano 1450); francescano (1405) aderì all'Osservanza vicario generale dell'ordine nella speranza che riunisse i vari rami francescani (1441), fu ...
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Predicatore (Capistrano, od. Capestrano, L'Aquila, 1386 - Ilok, Croazia, 1456). Dottore di diritto civile e canonico, giudice di un rione di Perugia, lasciò professione e cariche pubbliche per entrare [...] (1416) nel noviziato dei francescaniosservantidella città. Amicissimo di s. Bernardino da Siena, diffuse e organizzò il ramo riformato dell'ordine francescano detto della "Osservanza", di cui fu più volte commissario generale. Nel 1430 propose le ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] della regola primitiva, ma piuttosto di un positivo incoraggiamento. I. III diede spazio all'appassionato entusiasmo di Francesco, confidando nella possibilità di una stretta osservanza internazionale della Soc. internazionale di studi francescani, a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] negli anni seguenti per quanto riguarda i Mercedari, i Francescani e i Certosini. In Francia, ove lo stato di 1575, mirò invece a ristabilire secondo il primitivo rigore l'osservanzadella clausura in seno alle comunità femminili.
Nel quadro del suo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cioè all'esercizio della "sovranità fiscale" ed all'osservanza o meno della corrispondente immunità invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...