GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] di una ulteriore divisione dei francescani. Dal canto suo, il G. promise al papa di adoperarsi per far cessare la "mala amministrazione" dei suoi predecessori e ricondurre i frati all'osservanza del voto di povertà e della vita comune, compito che ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] -77 il D. affrescò il refettorio della chiesa dellaOsservanza, ove realizzò la "boschereccia, il dell'Olivo, S. Maria del Piratello (ovali con francescani entro paesaggi: Buscaroli, 1939, p. 159), nella chiesa delle Donzelle.
Una buona parte dell ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] fiorini fu assolto ad opera del priore dei domenicani e del guardiano dei francescani. Del resto, quasi tutti gli anni, sino al 1370, l' accertare l'osservanzadelle varie regole di vita e l'onestà di comportamento dei monaci e delle monache, insieme ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] la frazione minoritaria dell'ordine, che raccoglieva gli zelanti della rigorosa osservanzadella Regola "ad litteram et sine glossa".
Nella prima sessione del concilio (16 ott. 1311), il papa Clemente V convocò quattordici francescani, fra maestri di ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] storia dell'Ordine, prendendo posizione sulle maggiori difficoltà sollevate dall'osservanzadella regola . 1283 (la data 1284 nel Wadding e in alcuni altri autori francescani è senz'altro da correggere).
Fonti e Bibl.: Nicolaus Glassberger, Chronica ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] il numero sempre crescente degli osservanti, che d'altra parte la devozione delle folle richiamava sempre più nelle città il Pisotti, deciso a stroncare le varie riforme francescane e soprattutto quella cappuccina, otteneva da papa Clemente VII ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] di fra Pacifico all’interno delle fonti francescane. Oltre che nell’episodio chiave della conversione, ne vengono descritte de Paris, la nascita dell’ordine francescano in terra francese).
Poiché, in osservanzadella regola, il nome di Pacifico ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] antica ("primieramente") il progetto per il convento dei terziari francescani di S. Maria della Carità, in strada S. Felice, progetto che fu di S. Giorgio Maggiore, 1634-35), come ha osservato il Wittkower. La sterzata verso gli esempi veneziani nella ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] (1942, pp. 21 s.). Il dipinto, lì presente già nel 1468, dovette essere realizzato poco prima, poiché i francescaniosservantidell’annesso convento erano stati chiamati a Imola dal Manfredi nel 1466 e il loro insediamento era stato eretto a partire ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] S. Lorenzo ad Orvieto; poi, nel tempo della soppressione, l'amore per la regola francescana lo portò ad aderire alla più rigorosa osservanza nella custodia riformata romana (o di S. Michele Arcangelo) dell'Ordine dei frati minori. Sin qui, le esatte ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...