GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] 14 gennaio 1880, questo matrimonio, G. poté sposare il 26 Francesca Armosino, da cui aveva avuto i figli Clelia e Manlio). Ai . XIX, se se ne eccettui il vecchio e ormai sterile Manzoni, resisté alla tentazione di scrivere di G. Le composizioni anche ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] intitolò da lui il trattato Il P. ovvero della gloria; il Manzoni giovanetto a lui inneggiò in un sermone e nel carme In morte delle sue commedie più vive, La satira e il P.; Francesco De Sanctis s'inchinò reverente innanzi a quest'uomo "così ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] di don Antonio Pignatelli, principe di Belmonte, con donna Anna Francesca Pinelli di Sangro, e per la stessa occasione scrisse una , che in tale argomento nessuno lo eguagliò prima del Manzoni. E se in certi punti apparvero come suoi precursori il ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] che dal sec. XVI al XVIII ebbero il nome di S. Francesco, S. Domenico, S. Agostino e dei Servi; ai quali 1911), pp. 1-33 e XCII (1928), pp. 1-55; G. Manzoni, Annali tipografici dei Soncino, IV, fasc. i, Bologna 1885; Inventari dei manoscritti ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] , dove morì il 17 agosto 1526. Oltre a due femmine, Francesca e Beatrice, un unico maschio nacque (1520) da quelle nozze ; id., Su don Gonz. Fern. de Córd. terzo duca di Sessa, in Japigia, 1933-34; id., Una vittima storica di A. Manzoni, Bari 1934. ...
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La sua attività editoriale e di stampatore non va confusa con quella del fratello Vincenzo, anch'egli stampatore ed editore in Milano.
Più che a particolari meriti nell'arte della stampa, la fama di questo [...] al movimento romantico. Stampò infatti il Conciliatore (v. XI, p. 63), l'Eufemio da Messina e le ristampe della Francesca del Pellico, tutto Manzoni dall'Adelchi ai Promessi sposi, Grossi, D'Azeglio, Torti e altri. Fin verso il 1821 la tipografia era ...
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Poeta drammatico, nato a Cuneo il 2 luglio 1880, vivente. Esordì come giornalista e come critico teatrale nella stampa subalpina; ma ben presto, con la commedia in tre atti Il metodo con le donne, vittoriosa [...] dell'avventurosa vita del poeta trecentista Cecco Angiolieri. Seguirono, tra le sue opere più fortunate: Rambaldo di Vaqueiras, Francesca da Rimini, Carbonara, La Nuda del Cellini, ecc. Poca fortuna ebbe, nel Don Abbondio, una sua audace riduzione ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 N. Gallo, 19581, 19663; La letteratura italiana del secolo XIX, Manzoni (a cura di C. Muscetta e D. Puccini, 1955), La scuola ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] 162 libri: da Gasparo Gozzi a Emilio Salgari, da Alessandro Manzoni a Edmondo De Amicis (G. Contini, in Diligenza e voluttà ), dove a condurlo per "mano alla critica letteraria di Francesco De Sanctis fu, verso il 1906, l'indimenticabile Umberto ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] trionfi ben diversi da quelli della chiesa e della scuola del Manzoni", Primo vere, stampato a Chieti nel dicembre 1879, è un Alcyone e di Elettra; nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 1902 partorì altre liriche ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...