Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] cui si andavano ponendo le basi per lo sviluppo di una missiologia cattolica che avrebbe di Cristo, spezza le catene degli schiavi, spiana la strada ai missionari di e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua.
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] passione per le forme raffinate lo spinge a commissionare allo scenografo Francesco Bagnara le decorazioni del . 229). Per le vicende della compagnia Pellandi cf. Alessandra Schiavo Lena, Anna Fiorilli Pellandi. Una grande attrice veneziana tra Sette ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] in modo stabile era formata da schiavi (di provenienza per lo più orientale). Il loro commercio "Sopra le acque salse", I, pp. 447-458.
136. Ricordiamo ad esempio Francesca, del fu Marco Naticher di S. Simeone Profeta, che rilasciava il 13 luglio ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] subito assegnato ad un privato, perché lo utilizzi per conto del comune in a quello di uno schiavo, e il lavoro Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970, doc. 143.
95. Deliberazioni del Maggior ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] dal ventre del pesce ha la testa focosa per lo stare chinato; e molto più quand’ei paga il nome di Paolo Schiavo.
I caratteri stilistici , M.: la cappella Brancacci, Firenze 1965; C. Shell, Francesco d’Antonio e M., in The Art Bulletin, XLVII (1965 ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] . Meglio, a nostro avviso lo Spartaco, in cui la silenziosa figura dello schiavo trace domina maestosa sul tumulto che certamente non lo conobbe; e ci piace pensare che avrebbe sentito Pisana come lontana sorella di quella Francesca che «non ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] la piazza della Fontana di Trevi, per avvicinarlo alla "mostra d'acqua" (Schiavo, 1956, pp. 95 s.; L. Salerno, in L'accademia... di Francesca Crescenzi, che aveva sposato il 12 sett. 1682, nel battistero lateranense. Dei numerosi figli due lo ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] affresco del salone che lo tenne impegnato fino a tutto il 1639. Il tema, suggerito da Francesco Bracciolini, era "il da Cortona, in L'Architettura, IX(1963-64), pp. 114-127; A. Schiavo, Il Palazzo della Cancelleria, Roma 1964, pp. 96 s., figg. 31 s ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] Valgemma Adriano e con la dedica di Anna Francesca Costa, cantante che godeva della protezione del degna di nota è l’invenzione dello schiavo moro Caralì, che si esprime in giorno 23 (a stendere il referto fu lo stesso M.). La vedova sarebbe stata ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] nella crescita artistica e nelle ambizioni del M., che seguì lo zio a Roma con l’obiettivo di confrontarsi, primo della Pietro Passalacqua per conto del cardinale Ottoboni (Schiavo). Francesco dovette svolgere tale attività anche una volta giunto ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...