L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] appesa al budriere. Fu questa nuova spada, lo stocco d'arme, che fece le sue non cavalleresche prove a Benevento. Narra in proposito il Villani: ".... Ma subitamente si levò uno grido tra le schiere dei Franceschi, chi che 'l si cominciasse, dicendo ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] alle altre. Per altro, poiché il piano è schiavo del monte, anche su questa provincia gravano gli stessi lo fu al Seicento e al Settecento.
Il Seicento è signoreggiato dall'arte dei Carracci, da cui sorsero Guido Reni, il Domenichino, Francesco ...
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GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD, REGNO UNITO DI.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
Valerio Massimo De Angelis
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. [...] L’impero è Londra.
Architettura di Francesca Romana Moretti. – Tra i Paesi più alternative alla linea della metropolitana, cui lo studio sta lavorando dal 2012; Herzog a slave (2013; 12 anni schiavo), dall’autobiografia di Solomon Northup, ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] riprodotti poi da Piero della Francesca e da Luca Paciolo, relativamente di cinquantaquattro cifre. (Con lo stesso metodo si potrebbe dimostrare dipinto pompeiano scoperto recentemente, che rappresenta uno schiavo pigmeo al lavoro della cochlea (cfr. ...
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Pittore, nacque nel 1423 da un Bartolommeo pecoraio o a Castagno sotto la Falterona donde prese il soprannome o a Corella sopra Dicomano come proverebbe qualche nuovo documento. La tradizione vorrebbe [...] Paolo Uccello. Influì sensibilmente sul suo sviluppo anche lo studio di Masaccio; ma con l'affermarsi della segg.; R. Longhi, Ricerche su Giovanni di Francesco, in Pinacotheca, 1928, pp. 34-48. Su Paolo Schiavo, R. v. Offner, Italian Paintings at ...
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VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] mare, diretto a Narbona, fu catturato dai corsari e venduto schiavo: restò in tale condizione a Tunisi, sinché il 28 giugno dato lo zelo eroico verso i carcerati; nel 1622, su proposta di S. Francesco di Sales e santa Giovanna Francesca Chantal, ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Ferdinando I, a cui rispose, piccato, di non essere il suo "schiavo".
Dal 1590 visse di nuovo a Roma e la sua posizione divenne Maria de' Medici, figlia del granduca Francesco I. Ottenne quindi lo scioglimento del precedente matrimonio del re e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] se in questo periodo (marzo-aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo settimo anno (Famil. XXI e intellettuali, lo stimola alla conquista del Cielo, fa di lui non uno schiavo, ma un titano ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] schiavi, in maggioranza donne tatare (221) nel solo mercato veneziano. In particolare, le donne erano per lo di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970, con 20 documenti inseriti fra i nrr. 143- ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] della nobiltà. Lo stesso valeva per la vita privata. Nel 1369 alla madre vedova dei fratelli di cui si è detto, Francesca dalle Boccole Polo come "nobiles viri", ma per Micheletto Dolfin, Schiavo Bollani e Marco Loredan usa soltanto il titolo "ser ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...