Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] . Umberto Barbaro individua un antenato del Neorealismo in Assunta Spina (1915) diretto e interpretato da Gustavo Serena, con FrancescaBertini, un dramma di Salvatore Di Giacomo ambientato in luoghi reali. Le vedute del golfo di Napoli e della vita ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] le figure più immediatamente riconoscibili dal pubblico. Mariute (1918) di Eduardo Bencivenga racconta una giornata della diva FrancescaBertini: risveglio, indugi a colazione, toilette e, finalmente, l'arrivo sul set, dove interpreta sé stessa in un ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] di Sperduti nel buio (1914) di Nino Martoglio e dei 'bassi' di Assunta Spina (1915) di Gustavo Serena e FrancescaBertini, si immerse come un fiume carsico nel tunnel degli anni Venti, riaffiorò con Sole (1929) di Alessandro Blasetti, riemerse ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] tratto, e degli attori e attrici. In Italia, per es., nell'epoca del divismo femminile, comparivano soprattutto i nomi di FrancescaBertini e di Lyda Borelli.
La brevità dei film, l'interesse per l'invenzione in sé, la necessità di perfezionare la ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] italo-americano di una certa notorietà, a raggiungerlo a Madrid. Qui riuscì a girare due film (Dora la espia con FrancescaBertini ed Empezó en boda). Per sbarcare il lunario riprese anche a scrivere commedie, attività che praticava fin dalla prima ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] Carmi, Bruto Castellani, Pina Menichelli, Ugo Piperno; Sangue blu (Celio, 1914) e Nella fornace (ivi, 1915), con FrancescaBertini, André Habay, Angelo Gallina; Ananke (ibid.), con Leda Gys, Maria e Diomira Jacobini, Fernando Ribacchi; Papà (Cines ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] Tito Corbella (che fu il cartellonista di Cajus Julius Caesar, 1914, di Guazzoni e di Assunta Spina, 1915, di Gustavo Serena e FrancescaBertini). I m. di Frate Sole (1918) e di Giuliano l'Apostata (1919) di Ugo Falena, di Gli ultimi giorni di Pompei ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] .
La prima tipologia è ben esemplificata da tre film del periodo del muto: Il trovatore (1910) di Louis Gasnier, con FrancescaBertini, Carmen (1915) di Cecil B. DeMille, con Geraldine Farrar, e La Bohème (1917) di Amleto Palermi, con Leda Gys. Una ...
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PROTO, Paolina
Enrico Lancia
PROTO, Paolina (Paola Barbara). – Nacque a Roma il 22 luglio 1912 da padre siciliano e madre romana. Fin da piccola, ammirando i film delle dive del muto, in particolare [...] FrancescaBertini e Pina Menichelli, sognò di diventare attrice. Trascorse un’infanzia serena con la mamma prima a Firenze, poi a Prato. Da adolescente frequentò un collegio fiorentino gestito da suore francesi e in quell’ambiente fece i suoi primi ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] lo pseudonimo di Roberto Roberti, di numerosi film dell'epoca del muto (tra cui una serie di melodrammi interpretati dalla celebre FrancescaBertini), e di Edvige Valcarenghi, un'attrice che, dopo aver recitato in molti film del marito con il nome d ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...