Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] , immersi in una periferia drammatica, con una "tenerezza che ha una intensità quasi dolorosa" (A. Bazin, in "Franceobservateur", octobre 1957, 386).
Lungi dal limitarsi al cinema, C. continuò a occuparsi di teatro, curando diverse messe in ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] culturale Travail et culture. Impegnato in un'intensa attività di animazione culturale, divenne critico presso "L'observateur" (poi "France-Observateur") e "Le Parisien libéré", e redattore di prestigio di "L'écran français", della rivista "Esprit ...
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Cinéma vérité
Flavio De Bernardinis
La locuzione cinéma vérité (sull'argomento v. anche documentario) fu lanciata dal sociologo francese Edgar Morin in un articolo del gennaio 1960 sul settimanale "France [...] Observateur", dove veniva fornita un'interpretazione della poetica cinematografica di Dziga Vertov, celebre cineasta dell' comunicazione fra chi gira e ciò che viene ripreso.Oltre che in Francia, il fenomeno del C. v. si affermò in Gran Bretagna, ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] 27.
G. Sadoul, Jacques Becker, in "Lettres françaises", 1960, 813.
F. Truffaut, Réflexions sur Jacques Becker, in "France-Observateur", 1960, 516.
J. Quéval, Jacques Becker, Paris 1962.
R. Gilson, Jacques Becker, Paris 1967.
J.-L. Vey, Jacques ...
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