Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento l’Atlantico non è più un lago iberico. Le iniziative coloniali di Olanda, [...] il trasferimento di coloni in una terra che già si presentava poco attraente. Alla fine del Seicento la popolazione della Nuova Francia raggiunge a stento i 10 mila abitanti, meno di un decimo di quella delle colonie britanniche sorte più a sud ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spettacolo di intrattenimento novecentesco si è sviluppato in diverse forme, dal café [...] accade, come nel caso del cabaret tedesco, quasi acuisce la sua capacità polemica e la sua carica eversiva.
In Francia
In Francia all’inizio del Novecento il café chantant perde importanza a favore del variété e della rivista, che presentano sempre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima del 1789 nessuno pensa che possa scoppiare una rivoluzione, anche se alcuni [...] di carta moneta e di azioni della Compagnia dei Mari del Sud (1716-1720) si conclude con una colossale bancarotta.
La Francia del XVIII secolo non è però un Paese immobile, sull’orlo del precipizio rivoluzionario. Il primo ministro cardinale Fleury e ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] fra aprile e maggio 2012 hanno portato alla vittoria François Hollande, un evento importante non solo per la Francia, ma anche per l’Europa.
Il settimo presidente della Quinta Repubblica, il secondo socialista che, dal 1958 e dopo François Mitterrand ...
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Sofia Ventura
Nel sistema di governo francese il presidente ha assunto, a partire dalla presidenza de Gaulle, un ruolo ben più rilevante di quello attribuitogli dalla carta costituzionale. In particolare, quando la maggioranza presidenziale e quella dell’Assemblea nazionale (unica camera verso la quale l’esecutivo è responsabile) coincidono, il presidente assume, di fatto, il ruolo di vera e propria ...
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Sofia Ventura
Nel sistema di governo francese il presidente ha assunto, a partire dalla presidenza de Gaulle, un ruolo ben più rilevante di quello attribuitogli dalla carta costituzionale. In particolare, quando la maggioranza presidenziale e quella dell’Assemblea nazionale (unica camera verso la quale l’esecutivo è responsabile) coincidono, il presidente assume, di fatto, il ruolo di vera e propria ...
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Figlia (Bar-sur-Seine 1273 - castello di Vincennes 1305) di Enrico I il Grosso, re di Navarra, conte di Champagne e di Brie. Divenne, per la morte del fratello Thibaut, l'unica erede del trono di Navarra, [...] sul quale salì nel 1274. Sposò nel 1284 Filippo IV il Bello portando così alla corona di Francia i suoi diritti sul regno di Navarra e sulle contee di Champagne e di Brie. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia delle cattedrali: Sens, Laon, Parigi
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È comune opinione che l’arte delle [...] storia dell’architettura. L’arco acuto, di lontane origini islamiche, ha già fatto la sua comparsa in alcuni cantieri, in Francia (Cluny III, Autun) e in Italia (archi trasversi della cattedrale di Modena, campata d’incrocio della cattedrale di Pisa ...
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Figlio (n. 1081 circa - m. Parigi 1137) di Filippo I; associato al governo dal padre (1098), divenne re nel 1108. Abile ed energico sovrano, riuscì a rafforzare il potere monarchico, lottando contro i feudatarî e legando a sé il clero e le comunità cittadine, cui concesse privilegi. Anche fuori dei suoi dominî svolse un'azione unificatrice, con una spedizione in Fiandra, e ottenne che il conte di Alsazia ...
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Figlio (Fontainebleau 1601 - Saint-Germain-en-Laye 1643) del re Enrico IV e di Maria de' Medici. Succedette al padre nel 1610. Dopo la reggenza di Maria de' Medici (1610-17), L. si riappropriò del potere, non senza conflitti con la madre. Entrato nel Consiglio il cardinale Richelieu (1624), L. lasciò progressivamente il potere nelle sue mani e, alla morte di questi (1642), al cardinale Mazzarino. Fu ...
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francare
v. tr. [der. di franco2] (io franco, tu franchi, ecc.), non com. – Rendere franco, cioè libero, esente da qualche cosa: f. da una servitù, da un onere, da imposte, da spese. In partic., f. una lettera, un plico, apporvi i francobolli...