Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] ville, 1973, Due contro la città, di José Giovanni). G. restò comunque estraneo alla Nouvelle vague e fu stigmatizzato da FrançoisTruffaut come feticcio del cinéma de papa e autocrate del set.
La sua scomparsa fu considerata un lutto nazionale e le ...
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Sentimentale, film
Massimo Marchelli
Sentimentale anche sullo schermo è il termine consueto per indicare ciò che è relativo ai sentimenti, in particolare di natura amorosa (il romance inglese), come [...] e toni sentimentali sono sopravvissuti, ma con minore rilevanza rispetto al melodramma. Se un autore per eccellenza come FrançoisTruffaut ha instaurato un dialogo fecondo tra lucidità critica e adesione sentimentale appunto ai suoi soggetti, ai suoi ...
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Cinémathèque française
Donatello Fumarola
Archivio di film, fondato a Parigi nel 1936 da Henri Langlois (1914-1977) e Georges Franju, grazie al sostegno finanziario di Paul-Auguste Harlé, allora direttore [...] del sapere cinematografico, ha nutrito più di una generazione, a partire da cineasti come Jean-Luc Godard, Jacques Rivette, FrançoisTruffaut, Eric Rohmer, Claude Chabrol. La 'missione' della C. f. era recuperare e conservare tutti i film, con lo ...
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Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] quasi improvvisata segue infatti la libertà propria di quel movimento. Il suo nome è essenzialmente legato al cinema di FrançoisTruffaut e al personaggio di Antoine Doinel, protagonista di una saga di cinque film: Les 400 coups (1959; I quattrocento ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] di giovani cinefili entusiasti composto da Eric Rohmer, FrançoisTruffaut, Jean-Luc Godard e Claude Chabrol: insieme cinema di Pesaro 1974, 62.
J. Monaco, The new wave. Truffaut, Godard, Chabrol, Rohmer, Rivette, Oxford-New York 1976.
A proposito ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] in Francia al movimento della Nouvelle vague, ne rimase ai margini, anche se condivise con FrançoisTruffaut, Jean-Luc Godard, Claude Chabrol, Jacques Rivette, Eric Rohmer, Roger Vadim, il gusto per il rinnovamento estetico, l'orizzonte letterario, l ...
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Le roman d'un tricheur
Sandro Toni
(Francia 1936, Il romanzo di un baro, bianco e nero, 81m); regia: Sacha Guitry; produzione: Serge Sandberg per Cinéas; sceneggiatura: Sacha Guitry dal suo romanzo [...] continuava a coltivare una visione del mondo ormai sorpassata dalla Storia. La riabilitazione di Guitry si deve a FrançoisTruffaut, che sui "Cahiers du cinéma", nel 1954, difese Si Versailles m'était conté (Versailles), riuscendo poi a convincere ...
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Dogme 95
Bruno Fornara
Collettivo di cineasti fondato a Copenaghen il 13 marzo 1995 su iniziativa dei registi Lars von Trier e Thomas Vinterberg, le cui firme appaiono in calce all'atto costitutivo [...] "certa tendenza" del cinema di oggi", espressione, quella virgolettata, che richiama il titolo di un importante articolo di FrançoisTruffaut, Une certaine tendance du cinéma français, apparso sui "Cahiers du cinéma" nel gennaio del 1954 (nr. 31, pp ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] contributo decisivo con il suo gusto per la luce naturale, organico alla poetica di Eric Rohmer e di FrançoisTruffaut. Il rifiuto delle tradizionali tecniche di illuminazione, basate sull'uso di mezzi artificiali, unitamente a una solida formazione ...
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La nuit américaine
Jean Douchet
(Francia/Italia 1973, Effetto notte, colore, 115m); regia: FrançoisTruffaut; produzione: Marcel Berbert per Les Films du Carrosse/PECF/PIC; sceneggiatura: Suzanne Schiffman, [...] 1973/74.
V. Giacci, Effetto notte, in "Cineforum", n. 130, febbraio-marzo 1974.
W.J. Douglass, Homage to Howard Hawks: FrançoisTruffaut's 'Day for Night', in "Literature/Film quarterly", n. 2, April 1980.
J. Card, More than meets the eye in 'Singin ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...