PAN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante secondo J. D. Beazley nei decennî 480-450 a. C. Lo stesso studioso lo inserisce nella corrente dei manieristi che procede da Myson e si sviluppa [...] e agitato. Atena corre sulle tracce di Perseo dopo l'uccisione della Gorgone (hydrìa Londra E 181), e Artemide, che nel frammento dell'Acropoli (n. 760) dritta come una lancia fulmina con il gesto Atteone, nel cratere di Boston si rivolge nella fuga ...
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HEIDELBERG, Pittore di
M. L. Morricone
Ceramografo attico, così chiamato da due coppe al museo di Heidelberg, del tipo di Siana, insieme con le quali altre sessanta, complete e frammentarie, tutte del [...] di Monaco Inv. 7739, dalla Grecia: id., ibid., tav. 20, 3. Coppa di Amsterdam 3456, dalla Grecia C. V. A., tav. 2, 4-5. Frammento di Palermo, da Selinunte: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., 51, 285, fig. 28. Coppa del Louvre, A 478, da Camiro: v ...
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PATAIKOI (Πάτακοι, Πατάϊκοι, Παταικοί)
G. Becatti
Divinità deformi, nane e grottesche dell'ambiente fenicio.
L'etimologia del nome rimane incerta; si è pensato ad ἀπατᾶν, a πατέομαι; Erodoto (iii, 137) [...] con i Pataikoi. Anche i Greci conobbero questi tipi attraverso il commercio fenicio e li dissero tutti genericamente Pataikoi.
In un frammento di un comico (423 Kock) si parla di ornamenti d'oro figurati (ἀγάλματα χρυσοῦ), che sono probabilmente da ...
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BELLONA
A. de Franciscis
Divinità romana connessa con la guerra (Bellum) e con Marte.
In un primo tempo fu soltanto una personificazione, ma verso la metà del IV sec. a. C. appare come una figura divina [...] si può supporre che vi fosse dipinta la dea. Il Winckelmann (Monum. ined., i, p. 36, n. 29) riconosce B. in un frammento di rilievo con figure femminili, armata, in piedi sopra un cippo. L'immagine della dea è stata identificata sopra una moneta dei ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] isole (Milo e Tera) e vi fu usata nel XIV e XIII secolo a. C., cioè quando a Creta era dimenticata. Un frammento di vaso cnossio del minoico tardo III con segni di scrittura fu probabilmente importato dal continente. La lineare B passò dalla Grecia a ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] influenza cristiana. La più antica B. illustrata che ci sia pervenuta è invece, anch'essa, del IV sec. Si tratta di un frammento (quattro fogli) di una versione latina pregeronimiana (Itala) di I Samuele (10, 12; 15, 27) e di I Re (58), la cosiddetta ...
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SEIA (nabateo Sh῾y῾w; ΣΕΙΑ, ΣΕΕΙΑ, arabo Sī῾)
G. Garbini
Località nabatea sui monti del Haurān, in Siria. Scoperta nel 1861 da M. de Vogüé, nei 1904 e 1909 fu parzialmente scavata da una missione archeologica [...] figure umane tra le foglie. Gli scavatori hanno dato a questo edificio il nome di Tempio di Dūshāra, a causa di un frammento di statua di tale divinità rinvenuta nei pressi del tempio; si noti, tuttavia, che vicino è stato trovato anche un rilievo ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] Ac. Inscrip. et B. Lettres, xxiii, 1895, p. 183 s., tav. 3 (Side); Brit. Mus. Cat. of Terr., p. 413, n. D 651 (frammento, non sicuro); S. Loeschcke, Lampen aus Vindonissa, p. 487, n. 113 e 129 (lampade); F. Drexel, in Röm. Mitt., xxxv, 1920, p. 123 ...
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PHAON (Φάων, Φάωνος)
E. Paribeni
Personaggio mitico, che all'inizio fu forse il protagonista di un motivo novellistico di origine ionica, più tardi sviluppato e portato alla notorietà dalla commedia [...] , Napoli n. 114-260. Un documento notevolmente più antico e che pertanto è incerto se associare con Cratino, appare in un frammento di coppa a fondo bianco attribuibile al Pittore di Pistoxenos e databile nel decennio 470-460, a Reggio (Arch. Class ...
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NEARCHOS (Νέαρχος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista e ceramografo attico operante nei decennî intorno alla metà del VI sec. a. C. La sua opera sembra limitata a cinque vasi firmati dai quali peraltro risulta [...] le espressioni più alte dell'artista sono da cogliere nei due skỳphoi frammentari dell'Acropoli n. 611 e 612. Nei frammenti dell'uno rimangono immagini vivide e lampeggianti di una gigantomachia con grandi figure superbamente costruite e mosse. Il ...
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frammento
framménto (ant. fragménto) s. m. [dal lat. fragmentum, der. di frangĕre «rompere»]. – 1. Ciascuno dei pezzi in cui s’è rotto un oggetto, o, più genericam., piccola parte staccatasi o tolta da un oggetto: un f. di vetro, di ceramica;...
frammentare
v. tr. [der. di frammento] (io framménto, ecc.). – Ridurre in frammenti, suddividere in tante piccole parti, togliendo unità e continuità: f. un territorio, un terreno, un’opera, una compagnia. Al rifl., frammentarsi, dividersi...