L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, un gruppo esclusivo di persone che, esercitando collettivamente il proprio potere o la propria influenza, sul piano politico, finanziario, ecc., agiscono in modo da curare e proteggere gli interessi ...
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Poeta e scrittore, nato a Steyr (Alta Austria) il 21 dicembre 1755, morto a Vienna il 16 marzo 1798. Novizio nel collegio dei gesuiti di Vienna, nel 1773, soppresso l'ordine, abbandonò la vita religiosa [...] nella raccolta di poesie pubblicata nel 1782 è manifesta la naturale inclinazione del suo ingegno al burlesco e alla satira. Frammassone, zelatore delle idee illuminate di Giuseppe II e pieno d'entusiasmo per le sue riforme, volle cooperare a modo ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] 1762 usci a Lucca (ma con l'indicazione di Parigi) l'opuscolo l'Arte di piacere alle donne, e nel 1805 l'abate frammassone Francesco Fontani curò una nuova e più completa edizione di Rime e prose, stampata a Pisa (ma con la data topica di Parigi).
L ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] C., Roma 1881; R. Prolls, Geschichie d. neueren Dramas, Leipzig 1881, I, p. 813; G. Zocchi, L'apoteosi di P. C. poeta e frammassone, in Civiltà cattolica,s.11, VIII (1881), pp. 5-22, rist. in Il teatro ital. ai tempi nostri, Prato 1905, pp. 251270; A ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] : dobbiamo preparare, effettuare questo momento che non è ancora giunto". Un anno più tardi, al luterano svedese Witberg, frammassone e mistico, che gli manifestava il desiderio di farsi ortodosso, rispose che la cosa gli era indifferente, poiché ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] presso la badia di S. Maria del Monte di Cesena, «Benedictina», 46, 1999, pp. 89-90.
37 L’insegnamento ateo giudicato da un frammassone, «Giardinetto di Maria», 2 (serie 3), 1870, 6, col. 188.
38 A. Fagioli, Fellini, i cattolici e la «Vita non dolce ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...