MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] più raffinate del M. (Masini).
La tela rappresenta una lite tra due amanti in abiti settecenteschi, influenzata da J.-H. Fragonard e J.-B. Chardin per l’atmosfera, la luminosità e il virtuosismo dei panneggi. Nell’arredamento della stanza in perfetto ...
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Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dipartimento di Eure-et-Loire, con 23.630 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra dell'Eure, all'estremità del fertile altipiano della Beauce. Le strade [...] Claude Huve. La città nuova ha bei palazzi dei secoli XVIl e XVIIl. Nel Museo, sono un raro paesaggio del Fragonard, e le opere principali del Bouchot, allievo del David. Chartres conserva inoltre un'opera notevole della statuaria romantica, il ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] le Età della vita, conservati nell'Art Museum di Cincinnati, furono ordinati da Luigi XVI nel 1778, probabilmente su originali di Fragonard (G. Seligman, Merchants of art: 1880-1960, New York 1961, ad Indicem);per gli otto pezzi con Amusements de la ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs, capitale dell'antica provincia della Franca Contea, degna di nota per la sua posizione, per il suo splendido passato e per la sua importanza [...] '700, provenienti dalla collezione Pâris (il più importante dei gabinetti di disegni francesi con quello del Museo di Valence); Fragonard, paesaggi d'Italia (dieci sanguigne e alcuni disegni); Boucher, disegni e 9 pitture per la manifattura d'arazzi ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] un calco del Gladiatore Borghese; l'immagine è severa e intimista al tempo stesso, quasi una via di mezzo fra Fragonard e David (Scottish literary personalities..., catal., Edinburgh 1951, p. 5). La produzione diminuisce e si fa ineguale dopo il 1780 ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] la grazia facile e capricciosa dei personaggi di Watteau e la vivacità sensuale dei quadri di Boucher e di Fragonard. Si prediligono le forme stravaganti; l'esecuzione è straordinariamente accurata e raffinata. L'asimmetria è di regola negli ornati ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] riferimento contro lo stile dei pittori che dominavano la scena parigina come Pierre, Vien, J.-B. Le Prince o J.-H. Fragonard. Nel 1780 e nel 1787 due documenti attestano che lo J. ricevette una rendita vitalizia dal principe Charles-Joseph de Ligne ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Somme, sede d'un vescovado, del II corpo d'armata, d'una corte d'appello e di un'accademia, situata in riva alla Somme, nel cuore della Piccardia. [...] sul prato di N. Lancret, una Natura morta (1765) di J. B. Chardin, le Lavandaie, la Culla, altri dipinti di H. Fragonard, una serie di paesaggi di Hubert Robert, un autoritratto di Q. De Latour (1760), altri ritratti di Nattier, Tocqué, Duplessis ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] sperimentazione artistica, in versione brillante e commerciale, del recupero critico operato dai Goncourt nei confronti di Boucher, Fragonard, Watteau (Huttinger, 1971, pp. 37 s.; Venezia nell'Ottocento..., 1983, pp. 217 s.).
Una grave malattia, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] della campagna subito fuori porta. Nel tentativo di catturarla, ogni artista adotta il medium tecnico più congeniale, e se Fragonard e Hubert Robert si affidano alle morbide stesure della matita nera o alle calde tonalità della sanguigna, gli artisti ...
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