LIOTARD, Jean-Étienne
Jean Jacques Gruber
Pittore e miniatore, nato il 22 dicembre 1702 a Ginevra, morto ivi il 12 giugno 1789. Studiò a Parigi con il Massé; il Lemoyne gli consigliò di dipingere dal [...] degli smalti, alla redazione di un Trattato di pittura, in cui combatte la maniera di dipingere a tocco usata dal Fragonard, cui opponeva ricerche di un colorito disteso e omogeneo. Risalgono a quell'epoca paesaggi molto fedeli dei dintorni di ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti francesi, di cui i più notevoli sono:
Noël C., pittore, nato a Parigi nel 1628, ivi morto nel 1707, allievo del Guillerié, fu nel 1672 direttore dell'Accademia di Francia a Roma. [...] di A. C., maestro abile ma un po' vuoto, che pure nel Democrito del Louvre, alla Rubens, fa pensare al brio del Fragonard.
Charles-Antoine C., pittore e incisore, figlio del precedente, nato a Parigi nel 1694, morto nel 1752. Allievo del padre, fu ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Nacque a Parigi nel 1703, vi morì nel 1770. Fecondissimo di opere, ebbe grandissimo influsso sul gusto francese - ch'egli espresse altamente - nella seconda metà del regno di Luigi [...] du Soleil. Numerosissimi disegni pieni di brio e le incisioni attestano la prodigiosa fecondità dell'artista.
Degli scolari del B. il Fragonard, il più abile, ne fu il vero continuatore, rinfrescando le forme di un'arte passata di moda rapidamente. L ...
Leggi Tutto
MORGAN, John Pierpont
Seymour de Ricci
Finanziere e collezionista americano, nato a Hartford (Connecticut) il 17 aprile 1837, morto a Roma il 31 marzo 1913. Figlio del banchiere Junius Spencer Morgan, [...] e un'ala intera del Metropolitan Museum di New York. Pochi oggetti furono ceduti dagli eredi di J. P. M.: tra questi ì Fragonard di Grasse, oggi al Museo Frick, e la tappezzeria di Les Aigalades, oggi presso J. E. Widener.
Bibl.: Cfr. il New York ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] bolognese aggiunse la lezione della pittura locale e le suggestioni attinte dalle opere di artisti francesi - Poussin, Watteau, Fragonard, Boucher - commissionate dai duchi di Parma per le proprie collezioni; inoltre risentì di quel clima complesso e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel tardo Settecento, in concomitanza col crescente interesse per l’antico e per [...] è in Italia nel 1759 e si serve di Hubert Robert, allievo dell’Accademia di Francia a Roma, e di Jean-Honoré Fragonard, entrambi in qualità di disegnatori.
Il numero e la sistematicità dei disegni realizzati dai due artisti nel corso del viaggio a ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] 'avvento di Napoleone. È inutile dire che la pittura delle esposizioni, passando dalle mani di J.-M. Nattier, J.-B. Greuze e J.-A. Fragonard in quelle di A.-J. Gros, J. L. David e H. Vernet, se cambiò soggetto e da arcadica si fece eroica, rimase pur ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fascino delle rovine esercita per tutto il Settecento un’attrazione irresistibile, [...] alla poesia del quotidiano, alle umili occupazioni di una umanità indaffarata e anonima.
Nel 1758 Robert incontra Jean-Honoré Fragonard, pensionnaire all’Accademia di Francia dal 1756, e stringe con lui un rapporto di amicizia e di collaborazione ...
Leggi Tutto
QUIMPER (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia occidentale, nella Bretagna, capoluogo del Finistère, con 18.297 ab. (1931). È situata sulla riva destra [...] (sculture, mobili, ceramiche, costumi); il museo di pittura e di scultura contiene opere importanti del sec. XVIII (Fragonard, Boucher), del sec. XIX (Dévéria, Chassériau) e contemporanee (Lucien Simon, Lemordant, ecc.).
Bibl.: P. Mérimée, Notes d ...
Leggi Tutto
rococò
Antonella Sbrilli
Il trionfo della decorazione
Il rococò deve il suo nome a un curioso tipo di decorazione, ispirato alla forma di rocce e conchiglie, usato nelle dimore aristocratiche nella [...] all’amore e alla bellezza. Grandi interpreti di questo stile sono i pittori francesi Antoine Watteau, François Boucher, Honoré Fragonard. Le loro opere ci introducono in un mondo senza tempo, dove figure eleganti si intrattengono in giochi di società ...
Leggi Tutto