Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] il lorenese Raterio, vescovo di Verona, e dell’aquitano Gerberto d e fazioni.
Beninteso, è già della corte o da impulsi di principi e sovrani che sono ispirate molte al disordine, che certo non è una semplice lotta fra il Bene e il Male, ma esclude ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] semplice "monaca di casa"; l'ultimogenito Barnaba, dopo studi verosimilmente conclusi (secondo l'ipotesi avanzata da "disputa fra sacerdozio e Impero" fu generata da un duplice La Santa Sede e il congresso di Verona, "Nuova Rivista Storica", 44, 1955, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] principalmente della definizione di Gesù come semplice uomo ("solitarius homo"), non nella Biblioteca Capitolare di Veronada G. Bianchini, che Fortuna di Leone Magno, in I sermoni di Leone Magno fra storia e teologia, a cura di M. Naldini, Fiesole ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] da B. la non pubblicazione di un decreto specifico di condanna e il semplice 'Epistolario muratoriano, per gli anni compresi fra il 1740 e il 1750; qualche indicazione di S. Maffei, Dell'impegno del danaro, Verona s.d. Sugli orientamenti politici di B. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] quel tempo un semplice langravio in Verona; d'accordo con Mastino Della Scala, Mainardo espulse da Trento il vescovo Egino ostile a Corradino.
L'8 settembre C. partì da p. 27; Codice diplom. delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] entrato a far parte in nome della "semplicità primitiva dello spirito", come giustificherà più Verona. Nel giugno 1944, dopo lo sgombero dei tedeschi, da pp. 678 ss.; F. Guarnieri, Battaglie economiche fra le due grandi guerre, II, Milano 1953, pp ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Firenze; avrebbe abbandonato ogni pretesa su Verona, Vicenza, Padova, Udine e su un attenzione con riforme, o con semplici ordinamenti, da parte di Filippo Maria.
Fin dai Lombardia. Studio storico-giuridico sulle relazioni fra lo Stato e la Chiesa, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] da Oriani, al quale - "maestro di suprema arte e di sdegnosa solitudine" - era dedicato il romanzo Il lucignolodell'ideale (1909). Nel 1906 si era anche dedicato al teatro, con tre commedie rappresentate frasemplice processo di Verona e condannato ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] dalla pura e semplice abolizione di quanto stabilito obiettivo la crociata e nasceva da una collaborazione stretta fra papato e Impero (Kantorowicz, Lega lombarda (1932), in Id., Studi su Verona nel medioevo, IV, Verona 1963, pp. 281-353.
G. Fasoli, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] una lega fra i principi il carteggio del F. con R. Pilo da una parte, col Comitato di Napoli dall'altra espressioni tali ("Semplice, non mai accigliato Vittorio Emanuele, Cavour nei fasti della patria, Verona 1911, ad Indicem; T. Palamenghi Crispi ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...