CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Simpliciano) i Filarmonici di Verona e compiaciuto membro degli non ebbe più nulla da temere da Cristina, indotta all'indulgenza un semplice prestanome, p. 134; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V (1605-1607). Documenti ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] verborum Latinorum, costituita da un semplice elenco di sinonimi , per non venir meno alle abitudini diffuse fra i letterati del circolo napoletano, il Valla mandò 1909; R. Sabbadini, B. F. scolaro a Verona e maestro a Venezia, in Scritti vari in mem. ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Verona).
Si può nelle rime edite e inedite, in mezzo al profluvio della chiacchiera bernesca e fra visitati, bensì la schietta e semplice umanità di uno spirito sano, nel 1777 e a Parigi in un'edizione mutilata da C. B. Suard: "un'operetta - ebbe a ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] apparve degno di considerazione fra gli altri; si accostò rimanendovi fin nell'agosto. Da Genova, assediata, uscì clandestinamente là della semplice presidenza di Lettere di P. Giordani, L. C., A. Canova, Verona 1876, pp. 13-16; Lettere di L. C. a ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] ben quattro di questo commedie insieme con un nuovo dramma storico, Angelica Hoffmann (o Kauffmann): Mio cugino, semplice intrigo di "qui-pro-quo", Il vampiro, da un racconto di J. W. Polidori, La saviezza umana e Salvator Rosa.
Dopo aver visto Il ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] certa ingenua civetteria della sua anima semplice, ma che susciterà poi aspre dell'A., si veda la raccolta dei Canti, da lui stesso curata, Firenze 1864, 7 e in G. Biadego, Bibliografia aleardiana, Verona 1916. Fra le opere sull'A., si ricordano ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] frequentare un ambiente di persone colte, fra le quali brillavano altri ex gesuiti celebrazione della sanità e semplicità della vita campestre); Verona 1833 (lettera a Carlo Belli); Lett.ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. a Girolamo Mometti Da ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] ’autunno del 1412, a ventun’anni, si imbarcò come semplice «scrivanello» sulla nave di un parente, Cincio de’ Visconti e da lì fece tappa a Brescia e Verona per poi ritornare a Milano e partire, fra il 1433 e il 1434, per Mantova e Genova; da qui si ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Ippolito d'Este, datata da Mantova il 18 ag. dunque visto la luce in un giorno compreso fra il 3 aprile ed il 3 agosto del - fu più che un semplice dilettante.
La serenità di questa e che fu anche rappresentata a Verona nel carnevale del 1549 a cura ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] uxoria. Tre anni dopo sposò Maria Loredan, da cui ebbe quattro figlie e un figlio, Zaccaria podestà a Treviso, Vicenza, Bergamo e Verona (di quest'ultima nel 1441 fu più che una semplice esercitazione retorica o delle sue ambascerie; fra gli altri, i ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...