DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] "Tirolo indivisibile da Kufstein fino alle chiuse di Verona". La profonda mai politicamente alternativa, ma fu semplicemente dialettica; e il grado di "partito dei cattolici" era certo diversa da quella del "partito fra i cattolici" che era stata di ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] poi veniva da Salò, Busa e Paccanaro da Vicenza, Capobianco era di Verona, Martinelli fine di renderlo «più semplice e più adattato all’età 1989, pp. 38-39.
17. Giorgio Pullini, Il teatro fra polemica e costume, in AA.VV., Storia della cultura veneta ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] tralcio con un generoso grappolo d'uva. In Zenone di Verona, Ambrogio, Massimo di Torino e soprattutto in Agostino e fra c. processionale, indipendente dall'asta e di fatto da questa separabile, e c. d'altare, intesa, almeno all'inizio, come semplice ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] come la processione costituisse ben più di una semplice rappresentazione simbolica: "in effetti, la processione ducale da terra in John E. Law, Lo Stato veneziano e le castellanie di Verona, in Dentro lo "Stado Italico". Venezia e la Terraferma fra ...
Leggi Tutto
Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] svolge fra partiti, fra correnti di idee, fra interessi questa semplice verità Padova e Vicenza, il 50% a Verona).
Colpisce semmai la debolezza dei popolari, quelli nazionali e a scostarsi, in direzione opposta, da quelli veneti, per il P.S.I. vale ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] modo anche diverso da quello di semplice mezzo di pagamento l'attenzione su questi movimenti di moneta: fra il 25 e il 27 agosto, "partito 197-222.
27. David Herlihy, The Population of Verona in the First Century of Venetian Rule, in Renaissance ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] ; Vicenza concesse mutui e sussidi nel 1435, e fra il 1437 e il 1439; Verona fece altrettanto nel 1433 e nel 1438; e il dei prestiti in modo da inviare velocemente il denaro al fronte. Il problema era assai semplice: occorreva denaro "presto ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] di Candia, si trasformò dasemplice organo straordinario sorto per superare solo una tassa, la più alta, fra tansa e campatico, e negli anni cura di Giorgio Borelli - Paola Lanaro - Francesco Vecchiato, Verona 1982, pp. 127-145.
76. S. Ciriacono, Olio ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ecclesiastici di spicco, fra i quali Ildeboldo tre absidi che si aprono, quasi come semplici nicchie, sul muro di testata, che in Pietro o papa Silvestro e con Costantino da una parte e di s. Pietro con attive le zecche di Verona - che sostituì quella ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] cento pagine del Libro segreto, pubblicato da Mondadori (Milano-Verona 1935). E buio addirittura, ultima politica e civile, che più semplicemente il Valeri faceva consistere "nel cui pretesa vi era un bisticcio fra esercito e marina, ritenendo quest' ...
Leggi Tutto
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...