, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] questo non può essere altro che l'essere divino, l'essere semplice ed eterno, in cui sono nella loro purezza le idee universali le sue speculazioni. Fra le varie rappresentazioni si può ricordare la serie di quadri dipinti da Francisco de Zurbarán ...
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Le fiere sono convegni abituali di venditori e compratori, d'importanza maggiore dei mercati (dai quali si distinguono per la loro maggior durata e per lo sviluppo che vi ha il commercio all'ingrosso). [...] , non coincidessero fra di loro. Le fiere duravano generalmente da un minimo di Bologna nell'agosto; fiera di S. Michele a Verona; fiera d'Ognissanti a Mantova; fiera di S. ridussero la loro attività al semplice campo agricolo, altre infine, come ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] A tutto ciò non erano tenuti i semplici credenti, ai quali però, secondo fonti le quali rivaleggiavano fra loro per il (1179) e del concilio di Verona (1184), Innocenzo III. Nei tutta la Francia da Arnaldo di Cîteaux e da altri prelati; il ...
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LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] anche l'arciduca un semplice organo di trasmissione, il codice di commercio, sostituito anch'esso da leggi austriache fra il 1847 e il 1862. Pessima esercito. Il comando militare generale risiedeva a Verona. Erano soggetti al servizio militare, che ...
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Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] ). Morì a 67 anni, fra il lutto di tutta la nazione che egli ha liberato il paese da un guerriero boemo che lo infestava, colore; ma, nella sua purità semplice, severa e meditativa, ha momenti Toldi di S. Saladini (Verona 1909), affatto inservibile, e ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] gli effetti di cui all'art. 1942 cod. civ., oppure la semplice - seppur grave - multa del sestuplo della tassa stessa. Se si segg.; V. Polacco, Della divisione operata da ascendenti fra discendenti, Verona 1884; E. Albertario, Lo svolgimento storico ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] da quell'anabattismo manifestatosi più tardi a Münster.
Da principio l'anabattismo reclutava i suoi seguaci frasemplici il Tirolo e penetrò anche l'Italia settentrionale (Venezia, Padova, Verona, fino a Lucca, Firenze e Napoli); passò pure nella ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] di Modena, Rinaldo I, di chiamarlo da Milano alla direzione della sua ricca secoli XIII-XIV, fra cui quelle magnifiche è servita con un fare semplice e bonario, che induce nel Spello (1735); La filosofia morale (Verona 1735); De Paradiso (Savona 1738 ...
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- Il problema: ius excludendi alios. De iure condito: usi civici e beni culturali e paesaggistici. De iure condendo. Bibliografia
Il problema: ius excludendi alios. – L’antico brocardo ius excludendi alios [...] esprime non la semplice facoltà di godimento nel caso delle Valli da pesca della laguna di ; P. Grossi, I beni: itinerari fra “moderno” e “post moderno”, «Rivista dei beni comuni, a cura di M.R. Marella, Verona 2012; A. Di Porto, Res in usu publico ...
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Termine architettonico che indica quella specie di finestra, che è aperta sino al pavimento, e munita di parapetto a ringhiera, o traforato, o a balaustrata.
I balconi (specialmente quelli sporgenti dal [...] temperato, utilità pratica. Il tipo più semplice di balcone è quello senza sporgenza, sia da travi e puntelli in legno, sia da archetti o beccatelli (o mensoloni) in pietra. Fra i (come nel palazzo Bevilacqua a Verona, del Sammicheli), oppure gira ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...