Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] prosa, è fra le opere semplici traduzioni. La sua preparazione filosofica durava dada Agostino Beazzano (Venezia 1528); anonima è la traduzione trecentesca del De amicitia (Firenze 1809). Nel '700 l'abate G. A. Zevian tradusse il De officiis (Verona ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] fanno quasi da guida al poeta fra altre figure semplice e sincero nella sua grandezza morale"; Giosue Carducci scrisse degnamente la Storia del "Giorno" e studiò da Giorno", introduzione alla sua ediz. del Giorno, Verona 1891; A. C. Caldi, La satira ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] , come quelle di Breonio (Verona), le spelonche neolitiche del Carso da un secondo muro, serve da stalla.
Nel Tarhuna (Tripolitania) le più semplici si aprono; nel terriccio, sotto le pietre o fra i detriti (soprattutto guano di pipistrelli) che si ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] semplici centri, e ordinarle lungo un continuum selettivo che separa le c. piccole da quelle medie, da York, Los Angeles, Milano), le c. nodali (Verona, Lilla, Lione) le c. gateway (Singapore, come linea di frattura fra processi urbani generali e ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] di tale schiettezza e semplicitàda contrastare vivamente con le nelle fabbriche del Sanmicheli (Palazzo Bevilacqua a Verona), dell'Alessi (Palazzo Marino e S. e in Boemia. A Varsavia Giovanni Bellotto eresse fra il 1682 e il '96 la chiesa di ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] forma di calzatura è quella composta da una semplice suola di legno o di cuoio fig. 15), come ben si comprende, sono fra le più interessanti e importanti di un calzaturificio Alessandria, Valenza), nel Veneto (Verona), nell'Emilia (Ferrara, Bologna), ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] 337 quando morì (le fonti oscillano fra i 62 e i 66 anni), si poneva fra il 271 e il 275. Oggi - sia pure a stento - Verona; poco dopo anche Aquileia e 44) si riferirebbe a una semplice ordinanza emanata da Licinio durante la guerra contro Massimino ...
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PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...] era stata costruita, a dire il vero, nel 1812 da G. Zamboni, professore a Verona. Essa era una pila a colonna, composta di le idee del Volta. È ormai certo che il semplice contatto fra metalli fa nascere una differenza di potenziale: di questo ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] che le diresse, o anche di un semplice libraio che ne ebbe la responsabilità finanziaria. ecc. - Leo S. Olschki: fondata a Verona nel 1883, poi trasferita a Venezia (1890), fra le parti, il termine per la presentazione delle modificazioni da ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] i Gonzaga a Mantova, gli Scaligeri a Verona, i Carraresi a Padova, i Visconti dei feudatarî alla pura e semplice nomina dei giudici. Anche la ancora informe e disordinata, fu ordinata e rifatta da Iacopo di Ardizzone fra il 1220 e il 1233. Si divide in ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...