GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] e dei viaggi, ne trattò in numerose recensioni e opere di carattere storico-geografico, quali Sul famoso mappamondo di fraMauro Camaldolese del secolo decimo quinto… (in Antologia, 1831) e la recensione al Viaggio al Capo Nord fatto l'anno ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] ci si riferisce a un'espressione linguistica). Si tratta della differenza fra "utterer's meaning" da una parte, e "sentence-meaning" Cambridge 1969 (trad. it. Torino 1976); T. De Mauro, Senso e significato. Studi di semantica teorica e storica, Bari ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] statuto della scienza dei segni, la quale si fonda proprio sull'analogia fra cultura e lingua. Avalle ha notato che, per la s., non Cours de linguistique générale di Saussure (1916), curata da De Mauro (1967), e le opere di Lévi-Strauss, il cui ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] le donne (12,5% contro il 4,6% per gli uomini), per i giovani fra i 14 e i 29 anni (17,3% rispetto al 2,7% per le del 32%, quella della Lombardia è del 3% (T. De Mauro).
Naturalmente l'alfabetizzazione non può essere presa senz'altro come parametro ...
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Linguista e filosofo del linguaggio, nato a Torre Annunziata, Napoli, il 31 marzo 1932. Allievo di A. Pagliaro, ha insegnato nelle università di Napoli, Chieti, Palermo e Salerno. Dal 1974 è ordinario [...] presidente dal 1969 al 1973. Dopo i primi contributi nel campo dell'indoeuropeistica, si è dedicato alla linguistica generale, fra l'altro con un ampio commento storico-interpretativo a F. de Saussure, Cours de linguistique générale, poi tradotto in ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] un solo segmento, ma anche di due (ma, re, dà, ecc.), di tre (fra, amo, ora, ecc.), di quattro (fare, mare, alto, orma, ecc.) e tr. it.: Corso di linguistica generale, a cura di T. De Mauro, Bari 1967).
Simone, R., The body of language. The paradigm ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] nella quale l'incognita è il sema stesso e le costanti, fra le eventuali altre, sono la classe determinante ciò che ‛vuol dire 'un codice che la presenta ogni senso è dicibile (v. De Mauro, 1971, p. 149). La prova dell'onnipotenza semiotica di un ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] forma minoritaria rispetto all’altra più antica, ma comunque ben attestata. De Mauro (2005) ha calcolato che l’88% del lessico fondamentale, l’86 sulla stessa fisionomia grammaticale della lingua.
Fra Ottocento e Novecento il lessico dell’italiano ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] aggiunti circa 400.000 toscani e 70.000 romani» (De Mauro 2002, pp. 42-43). La quota complessiva di italofoni cultura stia in ragion diretta della prossimità o della maggior vicinanza fra parola parlata e parola scritta, laddove il vero è precisamente ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] sia innescata una qualche forma di opacizzazione semantica nel rapporto fra il composto e le sue parti componenti. Ciò giustifica A. Regnicoli, Roma, Il Calamo, pp. 53-58.
De Mauro, Tullio (19723), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...