GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] candidato del partito "gregoriano" era il card. Mauro Cappellari. La severità del G. nella conduzione della non sono del tutto chiariti, ma certo ebbero parte notevole i dissapori fra Roma e Madrid per le nomine vescovili nelle ex colonie, nei quali ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] (che era preposito curato nella parrocchia di S. Mauro). Il 5 maggio 1905 rientrò a Roma come C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L'azione della S. Sede nella crisi fra le due guerre, Roma 1988, passim; R. De Felice, Mussolini l'alleato: 1940- ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] il giorno 29 l'incontro (che non si sarebbe poi effettuato) fra i due sovrani e i due papi: Alessandro si era rifiutato un diploma (Holtzmann) rilasciato il 6 novembre di quell'anno a Mauro abate del monastero della S. Trinità a Mileto, dove i ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] , da loro ascritta a un "Gratia aretinus". Mauro Sarti lo identificò invece con Grazia arcidiacono, mentre 1988), pp. 142-147; Id., La figura dell'arcidiacono nei rapporti fra lo Studio e la città, in Cultura universitaria e pubblici poteri a Bologna ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] protezioni che ne favorirono reputazione e carriera: primi fra tutti l’urbinate Clemente XI, il nipote Alessandro Estrée), accolto a Saint-Germain-des-Prés dai benedettini di Saint-Maur, il più multidisciplinare e aperto centro di ricerca dell’epoca, ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] et di diversi a lei, Roma 1547, p. 40; L. Mauro, Le antichità della città di Roma appresso tutte le statue antiche che 03; E. Re, Una missione di L.G.: un disegno di matrimonio fra Vittoria Farnese e Francesco duca d'Aumale, 1540, in Arch. della Soc. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] nome Timagora Adramiteno) fu socio di numerose altre accademie, fra cui la Napoletana di scienze e lettere e l'Etrusca padre A.A. G. nel 180° anniversario della morte, tenuta a San Mauro Pascoli il 13 novembre 1977, Forlì 1978; G. Moroni, Diz. di ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] , doc. n. XXVI), secondo la quale a tale data egli si trovava nel ventesimo anno di regno (che era dunque iniziato fra il 25 giugno 1127 e il 24 giugno 1128). Ammettendo che egli si riferisse all'effettivo conseguimento del potere giudicale, dovremmo ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] cappella insieme alla firma del D.) lavorò con il fratello Giovan Mauro al Sacro Monte d'Orta, affrescando la terza cappella con Storie del 1633, anno in cui non compare più il suo nome fra gli abitanti della parrocchia di S. Pietro all'Orto a Milano ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] 59, f. 52v), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomo de Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398 il giuramento di fedeltà dal nuovo vescovo di Catania, Mauro Calì. La regina Bianca di Navarra, rimasta a governare ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...