CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] l'abate Luigi Semplici, con Lazzero Rampezini e con Fulvio Mauro, un nuovo foglio settimanale, Il nuovo corriere, notizie del 1799, nel corso della quale svolse solo un ruolo secondario fra i patrioti più moderati, sfruttando le sue conoscenze con i ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] distinto non solo tra i Poeti italiani, ma anche fra quelli dell'Inghilterra". Da Ponte, che teneva al Giuseppe Baretti,in Fanfulla della Domenica, 7 marzo 1886; C. Mauro, Un libello contro Giuseppe Baretti, in Conversazioni della Domenica, 5 ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] Processi politici, cart. 186. Nell’Archivio Mauro Macchi, conservato presso la Biblioteca-Archivio della l’Esule italiano. Storia politica contemporanea, pubblicato a puntate nella Sferza fra il giugno 1857 e il giugno 1858. Si vedano inoltre: ...
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MANCA, MauroMaura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] la sua espressione artistica oscillò ancora a lungo fra modi e tematiche neocubisti e approdi più compiutamente astratti Roma; partecipò inoltre a diversi premi in ambito nazionale (vinse, fra l'altro, il premio Sassari del 1950), e lavorò anche come ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] nel 1810, come pure il prospetto, che fu ricostruito ex novo fra il 1810 e il 1814). Nella chiesa di S. Ignazio nel dove si occupò delle opere in muratura e di falegnameria (cfr. Mauro, 1993, pp. 174 s.).
Allievo e per certi versi continuatore dell ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] come notaio di Faenza per un atto giudiziario riguardante una controversia fra il Comune di Rimini e il rettore papale Pietro di Stefano Gubbio, e della sua copia si servì l’abate Mauro Sarti, storico dello Studio bolognese (Bologna, Biblioteca ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] console nell'anno 1178 e in tal veste accolse a Pisa con ogni solennità l'imperatore Federico I, che soggiornò in città fra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio. Nel novembre successivo fu inviato a Savona dove, insieme con due altri illustri ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] 'area più meridionale della diocesi lucchese, in esecuzione delle disposizioni emanate dal Barbarossa per ripristinare la pace fra Pisa e Lucca (e fra Pisa e Genova). Inoltre, all'inizio del 1181 rappresentò con altri due confratelli la canonica di S ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] Italia Occupata, la cui direzione era stata affidata a Mauro Scoccimarro.
Al termine della guerra tornò al giornalismo e Zanzotto), e proseguì a scrivere per L’Espresso e alcuni quotidiani, fra cui Il Resto del carlino e il Corriere della sera (pezzi ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] come lettore straordinario nel 1474 (Dorati da Empoli).
Nel decennio successivo il D. fu coinvolto nelle vicende della sua famiglia, fra le più in vista della nuova nobiltà romana. Nemici dei Santacroce, i Della Valle alimentarono la rivalità tra gli ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...