MOSTI TROTTI ESTENSE, Tancredi
Carlo Baja Guarienti
– Nacque a Ferrara l’8 febbraio 1826, ultimo figlio del marchese Ercole (1786-1828) e di Giovanna Maffei (1799-1879).
Il padre fu il primo a portare [...] Carolina Bonaparte), già vedova nel 1854 del conte Mauro Giovanni Zucchini. Da lei, figura impegnata sui fronti ai già citati viaggi giovanili, nel 1850 visitò l’Egitto, nel 1851 Londra, fra il 1855 e il 1858 di nuovo l’Egitto, Parigi, la Nubia, l’ ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] aveva sostenuto Talamo presentò allora il linguista Tullio De Mauro, avendo come concorrenti lo stesso Tecce e il preside in tale smembramento vedeva un’opportunità per ridefinire i rapporti fra le diverse anime dell’ateneo (fu definito dalla stampa ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] Asor Rosa, Lorenzo Tornabuoni, Mario Tronti, Tullio De Mauro, Domenico Parisi) e l’interesse per la politica. nel risvolto scrisse della «consapevolezza», in Siciliano, dell’«ambiguità fra narrativa e critica») uscì, nel 1983, La bohème del mare ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] rimanere in contatto con alcuni dei primi associati, primo fra tutti Varchi, che per lui scrisse il trattatello in autori (Giolito 1545), a cura di F. Tomasi - P. Zaja, San Mauro Torinese 2001, pp. 337, 440; S. Lo Re, Politica e cultura nella ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] tuttora documentato dei rapporti fra l'E. e l'istituto parmense i cui membri, nel suggerirgli la lettura, fra gli altri, di Vitruvio giudizi positivi sono quelli espressi dall'artista bolognese Mauro Braccioli (ibid.; Corna, 1908).
Per quanto ...
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VIVENZIO, Pietro
Anna Maria Rao
(Pietro Carlo Ignazio). – Nacque a Nola il 17 luglio 1754, terzo dei figli maschi di Felice e di Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma.
Mentre i fratelli Giovanni [...] Pietro seguì le attività di scavo e si occupò del museo creato nel palazzo di famiglia. Fu questo a farlo conoscere fra eruditi, artisti e storici dell’arte e a conferirgli un posto tra i fondatori dell’archeologia moderna.
Poco o nulla si ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] dintorni di Tivoli: nel 1736 fece effettuare a sue spese fra i ruderi della Villa Adriana degli scavi che nel dicembre acquisto dai canonici di S. Pietro della chiesa di S. Mauro ed edifici adiacenti per farne la sede della loro confraternita e per ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] Di certo, l'ultimo libro fu scritto poco tempo dopo gli avvenimenti trattati; e fu concluso a ridosso dell'accordo di pace stipulato fra Pisa e il duca d'Atene, Gualtieri di Brienne, il 14 ott. 1342. Il De proeliis si arresta qui, nel momento felice ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] Gerolamo da Praga. Sopra a tutti spicca però la figura di Mauro Lapi, di origini toscane giunto a S. Mattia dopo una poteva portare nella Venezia del tempo. Se sono certi i rapporti fra Lapi e il M., si dovrà immaginare che proprio l'esperienza ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] firmate e datate 1755 - la Natività di Gesù, Natività di Maria, Incontro fra la regina di Saba e Salomone -, anche S. Michele arcangelo, il Martirio di s. Placido e S. Mauro e gli appestati.
Non sembrano suoi i piccoli affreschi, molto sciupati, nel ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...