Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] da cui ha preso le mosse Cary J. Nederman, che ha visto in Giovanni di Salisbury e poi in Marsilio da Padova due autori medievali che, per quanto lontani fra Della Scala, signore di Verona e vicario imperiale, che puntava fra l’altro alla conquista ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] da Salerno, dalla quale avrebbe avuto un figlio, Giovanni. Il Mazzini ritiene che possa essere figlio del F. un "Mario di Fatio da Gienova" che nel 1460 compare fra 1909; R. Sabbadini, B. F. scolaro a Verona e maestro a Venezia, in Scritti vari in mem ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] il Cristo di pietà del Museo di Castelvecchio a Verona, la Natività della National Gallery di Washington, il poco lontano da Firenze, presso la quale già si trovava il fratello Giovanni.
Negli anni Quaranta si succedettero diverse fra le opere ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] 2002, p. 44).
La forte somiglianza di linguaggio fra il L. e Zenale verso la metà del secondo Giovanni Agostino da Lodi, ma anche del Bramantino e di Cesare da Sesto 230 s.; M.T. Fiorio, Giovan Francesco Caroto, Verona 1971, pp. 37-48; M. Turri, La ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Chiesa di Cremona che fra tutte le città Verona 1586; Colonia 1587; trad. ital., Milano 1587), di Gian Francesco Bonomi (Milano 1587), di Giovanni H. Jedin C. B., Roma 1971, pp. 63-71.Da aggiungere P. Sposato, Ivescovi del Regno di Napoli e la bulla ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Cucchiari, i fratelli Giacomo e Giovanni Durando, N. Ardoino, C. una lega fra i il carteggio del F. con R. Pilo da una parte, col Comitato di Napoli dall'altra Emanuele, Cavour nei fasti della patria, Verona 1911, ad Indicem; T. Palamenghi Crispi ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] adeguati dai rettori di Padova e Verona e a metà luglio era a Giovanni VIII Paleologo; la stessa figura del doge era fatta oggetto di plauso ed ammirazione da accusato dai capi del Consiglio dei dieci (fra i quali sedeva Francesco Loredan, nipote di ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] accanto a Giovanni Bovio e Andrea Costa. Ma non fu facile la convivenza fra le varie riordinato a opera di Cristina Vernizzi (da questo fondo sono tratti i Carteggi di di F. C. Osservaz. e appunti, Verona 1905; G. Marangoni, Note sulla vita e ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] presso Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni domnarum di Pavia (Diplomi di Rodolfo, n B. (Besta, p. 456).
Da Trento B. scese a Verona, chiamato dal conte Milone, poi di Rodolfo di Borgogna. Ed il matrimonio fra i due, avvenuto nel 947, rinsaldò i ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] di Verona, col in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la trovava più bene a Londra, tanto da pensare di trasferirsi in Francia. La crisi IV,Paris 1911, coll. 1668-75; G. Cozzi, Fra P. Sarpi, l'anglicanesimo e la "Historiadel concilio Tridentino ...
Leggi Tutto