Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] territori costieri.
Giovanni d'Ibelin alla riconquista della Città Santa da parte del Saladino nel 1187 ben nota la situazione di Acri fra il 1255 e il 1261, essendo in Oriente, II, Hierarchia latina orientis, Verona 19812.
P. Edbury, John of Ibelin, ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] Paolo d'Argon (1762-1769) e forse da lui spronato, collaborò dapprima alla versione italiana della Giustiniani, vescovo di Verona). Assimilando l'ermeneutica principali eredi del Rotigni, l'abate Giovanni Lodovico, Vertova e il C., "niente ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] contrasti che caratterizzarono da allora in poi i rapporti fra il G. e Giovanni Muzzarelli, Niccolò Lelio Cosmico, Niccolò Tebaldeo, Timoteo Bendedei, Giovanni Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Verona 1990, ad indicem; S. Carnevali, Un ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] da canonisti e teologi, tra cui s. Bernardino da Siena, s. Antonino da Firenze, Giovanni p. 675; S. Antoninus, Summa moralis, Verona, 1740-1741, pars II, cap. XI, n. 309; R. de Roover, Il trattato di fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...]
Il D. ebbe, da una Costanza da Ponte Pietra di Verona, tre figli (Giovanni Leonardo, Iacopo Filippo, Franceschino (1903), pp. 418-23; G. Gerola, Contributo alla storia delle relazioni fra i Castelbarco e gli Scaligeri, in Tridentum, VI (1903), pp. 56 ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] quale il G. progettava un viaggio a Roma per la primavera seguente.
Fra il 1380 e il 1389 al G. e a Mattea nacquero sette e Bibl.: F. Belcari, Vita del beato Giovanni Colombini da Siena, a cura di A. Cesari, Verona 1817, p. 20; C. Milanesi, Ricordi ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] Fabris", da identificarsi a gestire una delicata controversia fra i francescani ed i servi Verona 1808, pp. 29-33; C. Cipolla, Compendio della storia politica di Verona, Verona 1899, p. 133; Id., Lettere di Giovanni XXII riguardanti Verona ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] di vicario apostolico.
Partito da Napoli l'11 novembre riuscì Ordine di S. Giovanni e con le 7153, più di 2000 lettere scritte fra il 1603 e il 1622, . Del Pozzo, Historia della Sacra Religione di Malta..., Verona 1703, I, pp. 243-261; L. Muratori ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] Gonzaga, in cui si allude alle traversie dello stesso Goritz, riparato a Verona dopo il sacco di Roma (Luzio, Isabella dEste, p. 102 n un po' da tramite fra il re francese, il cardinale Giovanni Salviati e i congiurati guidati da Girolamo Morone che ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] recò a Milano per comporre il dissidio sorto fra i membri della sua famiglia, alcuni dei quali padovani e, un anno dopo, ricevette daGiovanni XXII la nomina a patriarca.
Forse alla nella disciplina il capitolo di Verona (che dipendeva non dal vescovo ...
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