DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] Mond, e creduti dal Vasari (1568, p. 311) di Francesco Morone. Sono databili nel 1501 come comprovano i pagamenti a fra' GiovannidaVerona per l'intaglio della cornice (Gerola, 1913, p. 21). All'incirca a quegli anni risalirebbe l'Arianna a Nasso ...
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ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] alla linea ‘pittorica’ della tarsia lombarda che alla tradizione olivetana di fra Sebastiano e del suo più celebre allievo fraGiovannidaVerona (Ferretti, 1982, p. 555, poi rivisto da Id., 2013, p. 303 nota 23). La testimonianza di Michiel non ...
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MARONE (Maroni, da Marone), Roberto, in religione fra’ Raffaele o Raffaello da Brescia
Nacque verosimilmente a Brescia nel 1479 dal pittore Giovan Pietro da Marone, originario dell’omonimo centro del [...] . Malaguzzi Valeri, La chiesa e il convento di S. Michele in Bosco, Bologna 1895, pp. 34, 38, 40-43; P. Lugano, Di fraGiovannidaVerona maestro di intaglio e di tarsia e della sua scuola, Siena 1905, pp. 88-94, 102-106; G. Gerola, Tarsie ed intagli ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] inedite sulla certosa di Pavia, in Archivio storico lombardo, VI (1879), pp. 139, 144, M. Caffi, Le tarsie pittoriche di fraGiovannidaVerona, ibid., VII (1880), p. 114; C. Magenta, La certosa di Pavia, Milano 1897, pp. 353 s., 384 s., 419;L ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] des Beaux-Arts, XXXII (1890), p. 423; Ch. Scherer, Technik und Gesch. der Intarsia, Leipzig 1891, p. 82; P. Lugano, Di FraGiovannidaVerona maestro d'intaglio e di tarsia e della sua scuola, in Bull. senese di storia patria, XII (1905), pp. 219 s ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] "romano Neapoli commorante" (Faraglia, 1878).
Dopo un discepolato presso fra' GiovannidaVerona insieme con il bresciano Benvenuto Tortelli (P. Lugano, Di fraGiovannidaVerona, Siena 1905, p. 87), intraprese con quest'ultimo i lavori per la chiesa ...
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PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] ’Ordine di Montoliveto, 1313 - 1450. Commentario storico, Florentia 1903b, pp. 60 s. nn. 1, 2, p. 173 n. 5; Id., Di FraGiovannidaVerona maestro d’intaglio e di tarsia e della sua scuola, in Bullettino senese di storia patria, XII (1905), 2, p. 200 ...
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GIOVANNIdaVerona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Veronada genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] talvolta, appare confuso con l'architetto suo concittadino fra' Giovanni Giocondo.
G. si fece religioso quando già era fuori Porta Tufi a Siena, anch'esse opera di GiovannidaVerona.
Durante il soggiorno a Monte Oliveto G. aveva intagliato ...
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GIOVANNI GIOCONDO daVerona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] col nome di Urania una figlia di Giovanni Bembo (ibid., p. 70). Peraltro importanti caratteri e comportamenti di colui che Pietro Summonte nel 1524 definiva il "bono e singulare fra Jocundo daVerona" sono coerenti col suo stato di francescano ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] età nel convento umbro di Bettona (Perugia), né con un fraGiovannida San Gimignano guardiano a Sarzana nel 1308, né con l Cento meditazioni di s. Bonaventura sulla vita di Gesù Cristo, I, Verona 1851, pp. V-LXX, 459-510; G. Perticari, Degli ...
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