SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] Mondragone e Sinuessa. Il figlio di Rosso, Iacobo, ne fu spogliato daGiovanna II, e il figlio di Iacobo, Cola, si ridusse a a distanza di pochi giorni insieme all’architetto fra Giocondo daVerona, impegnato nel lavoro di costruzione della villa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Unico fra i trattati antichi di architettura a essersi tramandato, il De architectura [...] editio princeps curata daGiovanni Sulpicio da Veroli, pubblicata a Roma intorno al 1490. Ma è da subito evidente che viene pubblicata a Venezia nel 1511 ed è opera di fra’ Giocondo daVerona. Lontano dal rigore filologico di cui si è mostrato capace ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] mostrano puntuali riscontri iconografici con le tarsie di GiovannidaVerona nel coro di Monteoliveto (Guerrini, 1991, p nel 1527, Tamagni avrebbe fatto ritorno a San Gimignano, dove, «fra i disagi patiti e l’amore venutogli meno delle cose dell’arti ...
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Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] nel corso della campagna di pacificazione condotta dal domenicano fraGiovannida Vicenza, che prevedeva tra l'altro le nozze farlo tornare all'obbedienza, poi, nel luglio 1239, fulminò daVerona il bando al marchese e ai suoi in quanto ribelli dell ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Lo scultore Giovanni di Balduccio nel 1339 eseguì in S. Eustorgio il monumento a Pietro daVerona, modello , che seguiva fino al Monte Rosa. Quando Carlo V divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, cioè alla ...
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Pittore (n. Verona circa 1488 - m. dopo il 1562). La sua arte mostra dipendenza da Francesco Morone più che da suo fratello Giovan Francesco. Unici dipinti firmati e datati sono una Madonna tra i ss. Stefano [...] anche alcuni affreschi in S. Maria in Organo (Arcangeli Michele e Raffaele, Ritratto di fraGiovanni). Fece poi i disegni di tutte le antichità di Verona per il trattato di Torello Saraina De origine et amplitudine civitatis Veronae (1540), che il ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare daVerona e Domizio [...] , il medico Giovannida Lucca, Francesco Rosetto letterato veronese. Ma ne fecero parte anche, fra altri, i Commentarî di Cesare, in un testo critico curato lungamente dafra Giocondo daVerona; il primo Pindaro; la preziosa raccolta degli Oratori ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] grandi potenze al Congresso di Verona negavano la parola ai delegati ’Unione Europea e nel 2002 da uno storico accordo fra i due paesi per la Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, ...
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Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo Vittorino da Feltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì [...] uno dei primi maestri dell'umanesimo, Giovanni di Conversino da Ravenna, conseguendovi il diploma di notaio, Verona, dove rimase sino al 1429, quando fu costretto ad allontanarsene a causa della peste. Rifugiatosi a Ferrara, vi ebbe a discepolo, fra ...
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Pittore e architetto (n. Verona 1468 circa - m. 1540), il più importante tra i membri di un'antica famiglia di artisti veronesi. Si recò giovane a Roma ove ebbe contatti con Melozzo, come dimostrano gli [...] Nazaro a Verona. Svolse la fra architettura e decorazione dipinta, interpretando con inesauribile inventiva il repertorio antico, specialmente delle grottesche, che sottolineano il tema delle sue architetture. Sono da ricordare: le porte S. Giovanni ...
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