Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] daVerona e Vittorino da Feltre: non è da nei primi decenni del '500 si spendevano fra i 12 e i 14 ducati, mentre cui cf. G. Cracco, Un "altro mondo", p. 113.
137. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 37-38 ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] era stata teatro del delitto, quindi fra le due colonne di San Marco nel 1405, Padova e Verona erano state assoggettate alla VII; A. Da Mosto, I dogi, p. 187; G. Fasoli, Liturgia, pp. 289-291; E. Muir, Il rituale, pp. 317-323; Giovanni Scarabello, Le ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] illumina circa la consapevolezza che due fra i massimi protagonisti del rinnovamento delle anche Giovanni delle Bombarde, figlio di Giovannida Zagabria, De re militari di Roberto Valturio, pubblicato a Verona in latino nel 1472, che Leonardo usa ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Cecha" (53); ma si dibatte a lungo ove collocare le Beccherie poste fra i due edifici. Il collegio, nel 1565, decide per Santa Maria in tempo espresse da Felix Faber, o a quelle che avevano ispirato al vescovo di Verona, Giovanni Matteo Giberti, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] condizioni mutate. Il vescovo Raterio di Verona (X sec.), annullando con una anche i testi arabi e greci sull'argomento. Fra le trattazioni più rilevanti scritte tra il XII la Summa de exemplis del domenicano Giovannida S. Gimignano ne è ricca in ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] del tipo di quelle di Giovannida Barbiano, di Francesco Ordelaffi
5. I quadri minori
Il periodo compreso fra gli anni Trenta e gli anni Settanta del ), in Id., Studi su Verona nel Medioevo, III, a cura di Vittorio Cavallari, Verona 1962, pp. 114 s ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] km, tanto quanto Sesto San Giovannida quello di Milano. Ma, S. Lorenzo-XXV Aprile e Piave-1866 (fra l’altro, vengono innalzati alcuni palazzoni sul pesca in laguna, a cura di Antonio Padovan, Verona 2001, pp. 57-68.
137. Gianfranco Vianello, ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Ranieri, fu quello delle Epistolae di Cicerone impresse daGiovannida Spira nel 1469, il primo libro stampato a Carlo Cipolla e la storiografia italiana fra Otto e Novecento. Atti del convegno, a cura di Gian Maria Varanini, Verona 1994, p. 91 (pp ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] legato papale Giovanni Colonna. La questione verteva sulle rendite dei beni ecclesiastici, oggetto di controversia fra l'Impero 1256 stipulò trattati con Narzotto dalle Carceri e Guglielmo daVerona, rimessi in libertà dal principe di Acaia. Essi ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] Verona (167), o in ceti caratterizzati da professioni più 'tradizionali', come in Padova quello dei giudici (168). Dal rapporto dialettico fra 1181; Domenico Memo 1179, Profeta da Molin 1187, 1198; Giovannida Molin 1200; Filippo Stornato 1178; ...
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