ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] di Padova, ordinati da Bonifazio Lupi di Soragna; fra essi vengono concordemente diffuse nella valle del Po (Giovannida Milano, Giusto), di cui " di A. e Jacopo d'Avanzo ed i palazzi scaligeri di Verona, in Critica d'arte, VI (1959), pp. 313 ss.; E ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] probabilmente più giovane di lui, fra i collaboratori del Lippi nella alla collaborazione di Gerolamo di Giovannida Camerino, cui lo Zeri 1937, p. 34; A. Avena, Il Museo di Castelvecchio a Verona, Roma 1937, p. 29; M. L. Gengaro, Umanesimo e ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] un amico dal p. Cassiano da Macerata, Verona 1767; Alphabetum Brammahanicum seu . XXXIV-CXX; IV, ibid. 1953, pp. 1-142; M. Marini, Il "Giornale" di . fra' C. da M. missionario al Tibet, in L'Universo, XXXIV (1954), pp. 351 ss.; Dict. d'Hist. ...
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Tartari
Giuliano Bertuccioli
Col nome di T. (derivato dal vocabolo turco Tatar, donde Tatari e T.) erano designate in Occidente all'epoca di D. le popolazioni di lingua mongola, originarie dell'Asia [...] e qualunque altri vivono secondo alcuna ragione, fra coloro i quali concordano nel ritenere che Beauvais, che riporta quanto scrisse Giovannida Pian del Carpine nella sua (attualmente conservati nel museo Civico di Verona), in uno dei quali si son ...
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Intagliatore, al secolo Roberto Marone (Brescia 1479 - Roma 1539). Olivetano, fu allievo di GiovannidaVerona e suo aiuto per gli stalli del coro di Monteoliveto (1502-06). A Bologna eseguì (1521) gli [...] stalli del coro di S. Michele in Bosco, di cui restano parti in loco e altre, adattate, in S. Petronio ...
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Termine sotto il quale si è soliti comprendere tre significati distinti: una serie di attività volte a far apprendere un insieme coordinato di conoscenze; il risultato riscontrabile nel soggetto dell’insegnamento [...] scuola di Giovannida Ravenna uscirono P.P. Vergerio, che fu il teorico di questo nuovo metodo di educazione, Guarino daVerona e Vittorino da Feltre, , e secondo percorsi non selettivi che consentano, fra l’altro, passaggi non traumatici dall’uno all ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] virtù narrative degli artisti, mentre gli scritti di Giovanni Climaco (v. il Vat. greco 394) (v., ad esempio, il Vat. Barb. lat. 592), da porre i più fra il sec. XI e il XIII, restano a testimoniare del Girolamo da Cremona e Liberale daVerona sono ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] Gesù (missioni africane di Verona), fondati a Verona nel 1867 da mons. Daniele Comboni ( da Terzorio, Le missioni dei Minori Cappuccini: Europa, Turchia asiatica, Indie Orientali, Roma 1913-32; G. Pullé, Historia Mongalorum. Viaggio di FraGiovanni ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] vi ritornò. Le città da lui visitate furono Verona, Mantova, Milano, Silla, su libretto di Giovannida Gamerra. Intanto veniva a Lipsia 1856-59 (biografia fondamentale, rifatta in seguito da H. Abert, pubblicata fra il 1919 e il 1921); Th. de Wyzewa ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Valerio MARIANI
Pittore, nato a Taverna (Catanzaro) il 24 febbraio 1613, morto il 3 gennaio 1699 a La Valletta (Malta), dov'è sepolto con gli altri nobili [...] nella chiesa di San Giovannida lui dipinta.
Personalità ) la vita artistica di M. P. si sposta fra il 1656 e il '61 a Napoli, dove dipinge de Rinaldis, La pittura del Seicento nell'Italia meridionale, Verona 1929, pp. 38-45; F. Baumgart, in Thieme ...
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