. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. daVerona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] Verona il conte Carlo Montanari; a Milano i cinque fratelli Lazzati e Giovanni polizia austriaca, dopo la subdola condotta da lui tenuta durante la rivoluzione del marzo, fu eseguita il 19: tre condanne, fra cui una di morte per Pietro Frattini. Era ...
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Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] alle potenti compagnie di Giovanni Acuto e di Lucio Lando, iniziato la marcia verso Verona, quando ricevette un caldo invito da papa Urbano VI di di Marino non solo fu decisiva per la lotta fra papa romano e antipapa, ma segnò la rinascita delle ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] 1230 a Verona la liberazione dei prigionieri guelfi, detenuti dal Ezzelino da Romano. Puglie si prepara in 13 pagnotte da dividere fra i poveri con la farina ricavata nella Pinacoteca di Perugia). Nel 1359 Giovannida Milano lo raffigura su un pilastro ...
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(VIII, p. 761; App. II, I, p. 501; III, I, p. 304; IV, I, p. 359)
Il riordinamento della Curia romana in seguito al motu proprio Pastor bonus (29 giugno 1988) riafferma la completa autonomia della Congregazione [...] e la c. avevano luogo a Roma; Giovanni Paolo II, durante i suoi viaggi apostolici, ne Monaco, Tarnów, Varsavia (1987), Verona, Colle don Bosco e Maseru nel Longo, fondatore delle opere di Pompei, fra G. da Fiesole più conosciuto come ''il Beato ...
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Figlio del granduca di Toscana Pietro Leopoldo (poi Leopoldo II come imperatore) e di Maria Luisa, infanta di Spagna, nato a Firenze il 5 settembre 1771, adottato dallo zio, duca Alberto di Sassonia Teschen, [...] dovette ripiegare, lasciando scoperto il corpo russo del Korsakov. Fra i due capi sorsero dispute pettegole che infastidirono l' di Ulma, il Massena si fece ardito e avanzò improvvisamente daVerona attaccando l'arciduca a Caldiero (30 e 31 ottobre), ...
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. La regione dell'Alta Lombardia, compresa fra il Lario e il Verbano, e costituente all'incirca l'antica diocesi di Como, presentò, fin dal più remoto Medioevo, una singolare fioritura di maestranze edili, [...] Como, al duomo di Monza, alle tombe scaligere di Verona. E, accanto a costoro, pur senza esser disciplinati da collegi, v'è una bella schiera di pittori, daGiovannida Como a Michelino da Besozzo.
Più tardi anche l'appellativo di maestri campionesi ...
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Romano, ritenuto fratello di Felice (v.), e anch'egli compositore. In mancanza di dati sicuri circa la sua nascita, si usa seguire il Fétis, che la pone verso il 1567; si crede che sia morto verso il 1621, [...] fra il 1613 ed il 1620.
Fattore importante nella vita dell'Anerio furono le relazioni ch'egli coltivò coi padri della Compagnia di Gesù, ai quali è forse da attribuire la sua andata in Polonia. Passato daVerona questa di Giovanni Francesco si ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del '400 e la polemica tra G. e fraGiovannida Prato a Ferrara (1450), in Studi francescani, VII (1982), pp. 249-289; R. Avesani, G. G. e il suo insegnamento a Verona, in Verona e il suo territorio, IV, 2, Verona 1984, pp. 31-50; M. Tavoni, G. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] restituire graficamente i complessi cinematismi descritti in lingua latina, e il risultato raggiunto nell’edizione di GiovannidaVerona detto fra Giocondo (1433 ca.-1515), pubblicata a stampa nel 1511 a Venezia, costituisce uno degli esempi più ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] re militari di Roberto Valturio per i tipi di GiovannidaVerona. La stampa, presentata nella sottoscrizione come "liber elegantissimus a sua volta di una raccolta epigrafica descritta dafra' Giocondo daVerona nel 1480. Al Porcari è intitolata la ...
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