FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Il F. continuò negli anni successivi a lavorare per alcuni fra i maggiori operisti italiani del suo tempo, sia con Il finto paggio e Il gonfaloniere (non rappresentati); per C. Iachino, Giocondo e il suo re (1924, da un episodio del XXXVIII canto del ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] questo campo l'incontro con Giacomo Albertolli, nipote di Giocondo che insegnava allora architettura al proprio seminario.
Ultimati gli altra, più grave, nei confronti della disarmonia che si genererebbe fra i "quadri" dell'interno e le "nicchie" cui ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] eccezionale: il rinvenimento, nella casa di L. Cecilio Giocondo, di un archivio del quale sono state fino ad oggi '8 giugno 1903 ad un'asta a Parigi (oggi si trovano divisi fra musei di tutto il mondo, ma il nucleo principale è al Metropolitan Museum ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] inizio del suo governo pastorale, abbia concesso all'arcidiacono Giocondo, preposito dei canonici del duomo di Arezzo, la metà che gli inviò - probabilmente fra il 1066 e il 1067 - una lettera sul problema dei matrimoni fra consanguinei, e decise, con ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] , di D. Longino, tradotto e illustrato, ibid. 1834; Della vita e delle opere di Francesco Negri, ibid. 1835; Elogio di fra' Giovanni Giocondo, ibid. 1839.
Fonti e Bibl.: Necrologi, A. Angeloni Barbiani, E. D., in Arch. veneto, VIII (1878), pp. 214 ss ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] de Maillé, Les Cryptes de Jouarre, Paris 1971, pp. 63 ss.
Che fra i monaci di Luxeuil, che C. incontrò di nuovo alla corte di Teodoberto II chiesa (basilica) abbandonata fu indicata da un certo Giocondo: quest'uomo è altrimenti sconosciuto - forse può ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e le Epistolae di Plinio il Giovane. Queste ultime, da poco ritrovate e trascritte a Parigi dal celebre architetto fra Giovanni Giocondo sulla base di un manoscritto molto antico, furono pubblicate insieme con altri scritti di Plinio, il De viris ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] : "andando vagabundo nel modo che faccio". Ancora tra il 1502 e il 1504 il L., in collaborazione con Iacopo Sannazaro e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici per Aldo. A Blois e a Parigi, al seguito della corte, entrò in ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] . Quarenghi. Su disegno attribuito ad A.A. Mihajlov portò a termine, fra il 1804 e il 1807, l'ospedale per i poveri detto di Marija le lezioni di figura e ornato. Studiò con Giocondo Albertolli che, pur riconoscendogli un'inclinazione per la ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] pose fine a un periodo felice per il F., generò una fra le più incredibili farse della storia: l'ultimo Farnese infatti - Goldoni - quell'anno a Parma - gli dedicò Il Cavalier giocondo, in segno di rappacificazione dopo le gelosie veneziane per la ...
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concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per...