ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] statico, e Il revisore, che mostra pienamente l’aspetto giocondo e ironico della sua musica. L’elenco delle composizioni 1992, ad ind.; G. Calcagnini, Il Teatro Rossini di Pesaro fra spettacolo e cronaca 1898-1966, Pesaro 1997, ad ind.; P. ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] che il patrimonio accumulato dal M. era davvero ingente.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 10228: fra Giovanni Giocondo, Sylloge iscriptionum, cc. 40v-41r; 6168: O. Panvinio, De gente Maxima, Liber secundus, cc. 220-224; Ott. lat ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] l'Azione cattolica nell'ambito del contrasto sorto fra la Chiesa e il regime. Assertore della necessità in un epistolario dei primi del secolo. Il card. P. L. a Giocondo Pasquinangeli, in Biblioteca e società, (Viterbo), 31 maggio 1985, pp. 3- ...
Leggi Tutto
RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] letterario (stampato prima a Monaco e poi a Nizza), in cui, fra le altre cose, si diceva a favore di un Piemonte indipendente di Gesù Cristo, aperto dal suo ritratto a opera di Giocondo Albertolli, e poi la quarta e definitiva edizione del trattato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] più riprese nella letteratura storica fiorentina a cavallo fra Ottocento e Novecento e sono indizi che andrebbero la vittoria di mano a' nemici: d'animo alto e liberale, e giocondo molto, da' cavalieri amato, cupido di gloria" (cit. in Camporesi, ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] . Questa è l'ultima notizia che abbiamo su di lui. Poiché la prepositura passò il 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che nell'autunno il L. fosse già morto.
Dal complesso delle sue opere e dalle asserzioni ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] più volte in Germania, e Introduzione alla vita d'un eroe giocondo, presentato al pubblico tedesco da W. Beck a Magdeburgo nel tale opera, i due capitoli su Schubert e su Rossini, fra gli altri, assumono la validità eccezionale che è propria delle ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] misogini, qui invece mitigati da Forzano.
Nessuna fra le altre opere teatrali create dallo J. incontrò . 1971; Nuova Riv. musicale italiana, VI (1972), 1, p. 151; A. Lualdi, Giocondo e il suo re di C. J. al Dal Verme, in Id., Serate musicali, Milano ...
Leggi Tutto
GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] prese parte alla farsa di D. Cimarosa L'impresario in angustie fra le "seconde parti da donna" (Indice de' teatrali spettacoli… scene del teatro S. Benedetto di Venezia fu il Cavalier Giocondo ne La pietra di paragone, quindi sostenne il ruolo di ...
Leggi Tutto
SOAVE, Carlo Felice
Paolo Capozza
SOAVE, Carlo Felice. – Nacque a Lugano l’8 ottobre 1749, secondogenito di Carlo Giuseppe e di Chiara Francesca Herrich (Herrick).
Studiò a Genova (1767-69 circa) disegno [...] bombardamenti della seconda guerra mondiale, fu costruito su commissione degli agostiniani e ospitò fra i vari affittuari anche il celebre ornatista Giocondo Albertolli. Soave fu quindi impegnato nella costruzione del milanese palazzo Bovara (1785-87 ...
Leggi Tutto
concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per...