Foresti, Iacopo Filippo
Cesare Federico Goffis
Religioso agostiniano (Bergamo 1434-1520), priore a Imola, Forlì e altrove; scrisse il Supplementum Chronicarum in 15 libri, terminato e stampato a Venezia [...] s. Antonino. Inoltre il F. conobbe certo la Commedia, come risulta, per es., dalla citazione di If XXVIII per fraDolcino (Supplementum XIII); forse lesse anche il testo della Monarchia, da lui designato col titolo De Monarchia mundi, e qualificato ...
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stretta
Freya Anceschi
Il sostantivo femminile è attestato da due soli esempi dell'Inferno. In XXXI 132 quelli in fretta / le man distese, e prese 'l duca mio, / ond'Ercule sentì già grande stretta, [...] stringimento ".
La stretta di neve (XXVIII 58) che potrebbe recare facile vittoria al vescovo di Novara, impedendo a fraDolcino e ai suoi seguaci il rifornimento dei viveri, è intesa dai commentatori sia col valore di " grande quantità ", " ammasso ...
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Noarese
" Abitante di Novara "; D. usa il singolare per il plurale con valore collettivo, in If XXVIII 59 Or dì a fraDolcin dunque che s'armi / ... sì di vivanda, che stretta di neve / non rechi la [...] vittoria al Noarese, " a quelli di Novara e ai loro compagni " che presero parte alla crociata contro fraDolcino nel 1307. ...
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GATTINARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giovanni DALMASSO
Carlo BORNATE
Cittadina della provincia di Vercelli, situata allo sbocco della Sesia in pianura, presso la sponda destra, a m. 265 s. m. La [...] podestà di Vercelli con atto 30 maggio 1242. Verso il 1304 vi capitò frate Dolcino con i seguaci della setta degli apostolici. Nel 1426, durante la guerra fra Amedeo VIII e Filippo Maria Visconti, Gattinara venne occupata dalle milizie del duca di ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Moro era ormai saldamente al potere, il C. fu forse fra gli inviati milanesi a Venezia in occasione delle celebrazioni per la suoi piedi un cagnolino; in basso i due versi del Dolcino "Bernardine tibi insubres debere fatentur / non minus ac magno ...
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Piemonte
Marziano Guglielminetti
Il riferimento più esteso a questa regione si trova nel De vulg. Eloq. dove, al termine dell'esame dei volgari italiani, è giudicato ‛ turpissimo ' il volgare delle [...] la menzione di Guglielmo VII, presentato nell'Antipurgatorio fra i principi negligenti con particolare rilievo (è l' marchesi di Monferrato: l'episodio della resa dell'eretico Dolcino alle forze dei crociati mandategli contro da Clemente V sulle ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] : 2. Giuggiolo: 6. Limoni: 5-6. Mandorlo: 6-8. Melo, forma bassa sul dolcino: 3-4; id. a pieno vento sul franco: nei broli: 8-10; id. a soltanto, per una superficie di 1,5 milioni di mq. Fra i prodotti più caratteristici è l'uva da tavola: ne fu ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] esser ricollegata alla rinascita del diritto romano o a un accordo fra S. Luigi IX e Raimondo di Tolosa; come non la si . frati minori) e i movimenti concomitanti (v. beghine; dolcino; fraticelli; lollardi; spirituali; ecc.) offrirono, a partire da ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Bakker, 1985). Il fenomeno appare già documentato in età costantiniana e si codificò fra la fine del sec. 4° e la fine del 5°, e poi Non molti anni dopo (1475) l'umanista milanese Stefano Dolcino, volendo celebrare il b. di Cremona, sapeva coglierne ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] coloro che speravano in un recupero delle fortune ghibelline: Dolcino da Novara aveva indicato in Federico III il futuro a loro carico. Né miglior esito ebbero i successivi appelli di fra Alessandro a Giacomo (1º agosto) e di questo a Federico ...
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dolciniano
agg. e s. m. – Di fra Dolcino, relativo a fra Dolcino, o seguace di fra Dolcino, capo della setta eretica degli apostolici che fu particolarmente attiva nel nord-Italia nei primissimi anni del sec. 14°; perseguitati dall’alto clero,...
stretta
strétta s. f. [der. di stretto1]. – 1. a. Il fatto di stringere, o di venire stretto, premendo fortemente: tagliai il fil di ferro con una s. di pinze; la volpe tentava di liberarsi dalla s. della tagliola; una s. più forte e l’avrebbe...