SELLA
Pietro Sella
. Famiglia biellese, risalente all'età comunale, partecipa al mezzo del sec. XIII alle vicende politiche di Biella e di Mosso (parte integrante di quel comune), anche nella crociata [...] contro FraDolcino, e fornisce al Biellese consoli e credendarî. Nei secoli successivi, mentre annovera ecclesiastici, giudici, notai, prelude con Comino (1598-1678) alla trasformazione del Biellese da agricolo in industriale. Col sec. XVIII si ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] della Società internazionale di studi francescani (Assisi 5-7 ottobre 2006), Spoleto 2007.
34 G.G. Merlo, Il problema di fraDolcino negli ultimi vent’anni, in Bollettino storico-bibliografico subalpino, 72 (1974), pp. 701-708; R. Orioli, L’eresia ...
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egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] egli; ma ello può esser qui sintomo di una coloritura dialettale, perché la persona cui si riferisce Maometto è il piemontese fraDolcino, ed elo è forma già anticamente diffusa nell'Italia settentrionale); Pd XXXI 45 e spera già ridir com'ello stea ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] perché si riteneva, alla corte di Avignone, che l'intera provincia fosse popolata dai seguaci del movimento di fra' Dolcino. Il D. pensava, erroneamente, di poter ottenere, con il grande pellegrinaggio penitenziale, il perdono papale dal suo vicario ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] tombe dei papi profanate da F. G. vendicate colla storia, accomunando lo storico protestante ai catari, agli albigesi, a fraDolcino, ai fraticelli. Quando nel 1890 lo storico austriaco Th. von Sickel venne ricevuto in udienza da Leone XIII, il papa ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] la Lomellina, l'alto Novarese e la Valsesia, sulle cui montagne si era conclusa tragicamente la folle avventura di fra' Dolcino, eresiarca e condottiero, e dei suoi seguaci. Appunto in un simile contesto deve essere dunque inserita e valutata l ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] l'altro che al termine del suo mandato a Venezia, venuto a conoscenza di tre comunità della setta degli apostolici di fra' Dolcino, aveva denunciato il fatto al doge, riuscendo con l'aiuto del braccio secolare a catturare nove donne e un uomo, tutti ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] più fortunati personaggi danteschi sul piano teatrale, spicca fra tutti Francesca da Rimini. Interminabile sarebbe l'elenco . 1865), il Sordello di Pietro Cossa (Milano 1872), il Fra' Dolcino di Ulisse Bacci (Roma 1884), il Guido da Montefeltro di ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] XXXVIII, 12, 14, 17, 21, 33, 35 s., 38 s., 45, 47, 85 s., 94, 99, 114, 302 s., 307, 318, 598 s.; FraDolcino. Nascita, vita e morte di un'eresia medievale, a cura di R. Orioli, Novara-Milano 1984, pp. 80, 226; G. Zanella, Itinerari ereticali.patari e ...
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ZEGNA, Ermenegildo
Danilo Craveia
di Monte Rubello di Trivero. – Nacque a Trivero (oggi Valdilana), in provincia di Biella (allora provincia di Novara), il 2 gennaio 1892, da Michelangelo Zegna Baruffa [...] fu costituita a Trivero la società in nome collettivo Zegna & Giardino fra Costanzo Giardino Vitri e i fratelli Edoardo (nato nel 1884), Mario in relazione alle vicende medievali dell’eretico FraDolcino, apertura di locande nei punti di maggior ...
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dolciniano
agg. e s. m. – Di fra Dolcino, relativo a fra Dolcino, o seguace di fra Dolcino, capo della setta eretica degli apostolici che fu particolarmente attiva nel nord-Italia nei primissimi anni del sec. 14°; perseguitati dall’alto clero,...
stretta
strétta s. f. [der. di stretto1]. – 1. a. Il fatto di stringere, o di venire stretto, premendo fortemente: tagliai il fil di ferro con una s. di pinze; la volpe tentava di liberarsi dalla s. della tagliola; una s. più forte e l’avrebbe...