Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] la guerra fredda si trasforma in guerra con le armi fra forze che si ispirano all'Occidente e forze che si ispirano fino a poco tempo prima si abbracciavano come fratelli! Che diavolo stava succedendo? Avevano forse perso la ragione tutti insieme? ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] anni, P. potrebbe essere nato al più tardi intorno al 1200 o fra il 1190 e il 1200. Enrico d'Isernia, che era in Notitia seculi di Alexander von Roes, le Lettere del diavolo indirizzate ai prelati secolarizzati, l'opera satirica Evangelium secundum ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] da tutte le cariche pubbliche e restituì le decorazioni, fra cui quella di gran dignitario della Corona di ferro, avuta Ufficio di statistica del Regno italico (La scienza del povero diavolo, 1809;cfr., sulla vicenda, Giusti e Barucci), fu fatto ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] almeno in parte, i medesimi. Il delitto pare maturato cioè fra i satelliti della Castracani. Rientrato in patria, il C. per questo, lo avrebbe punito. Durante la notte, il diavolo aveva quasi strangolato il C., facendogli perdere la parola; guarito ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] : "veggo per esperienza che questi francesi hanno il diavolo addosso, e sono proprio da Dio mandati per nostro utili al Cesari per la sua edizione della Crusca, uscita a Verona fra 1806 e 1811. Lo stesso Tomitano, però, nell'ottobre 1808 scrisse al ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] papa li perseguiti, nonché altro si daranno al diavolo de lo inferno, perché non voglono lasciare lo 740; VI (1900), pp. 11-35; V. Ansidei, La pace del 6 luglio 1498 fra Guidubaldo I duca d'Urbino e il comune di Perugia, ibidem, V(1899), pp. 741 ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] secondo cui ogni «Inglese italianato» era un «diavolo incarnato», affermava, riferendosi a Orazio, che « 1; M. Rosi, Per un titolo. Contributo alla storia dei rapporti fra Genova e l’Inghilterra al tempo della Riforma, in Rendiconti della Reale ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Milano a. I della Cisalpina, violenta requisitoria contro l'opportunismo dei falsi patrioti; Il diavolo fuggito dalla Lombardia, dialogo fra un lombardo e il diavolo, Milano s. a., attacco contro lo sfruttamento dell'ignoranza da parte del clero per ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e divenne per alcuni mesi direttore de Il Diavolo color di rosa, politicamente vicino alla Capitale ma aveva rimesso in onore" e "che avrebbero fatto di Lui un milite fra i più ardenti e disciplinati della nuova Fede politica" (Paterna-Baldizzi, p ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] -28; lo scontro con Genova, nel 1625-34; la guerra civile fra i madamisti (sostenitori di madama reale, la reggente Cristina di Francia) e portone d'ingresso, noto come "porta del diavolo", commissionato ad artigiani parigini e tuttora visibile, ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...