torto
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in poesia; come contrario di ‛ diritto ', indica azione colpevole e ingiusta, o per lo meno non rispettosa dei doveri di chi la compie o noncurante dei meriti della [...] delle sue " azioni colpevoli ".
‛ Far t. a qualcuno ' vale " comportarsi ingiustamente " nei confronti di lui, come nel contrasto fra il diavolo e s. Francesco sull'anima di Guido da Montefeltro: un d'i neri cherubini / li disse: " Non portar; non mi ...
Leggi Tutto
POLTRONIERI, Alberto
Renato Ricco
POLTRONIERI, Alberto. – Nato a Milano il 9 novembre 1892. Violinista, si diplomò brillantemente nel 1913 sotto la guida di Gerolamo De Angelis, a sua volta allievo [...] La follia di Corelli, Didone abbandonata e Il trillo del diavolo di Tartini, la Sonata in La maggiore RV 31 di Vivaldi Scarpellini, Il Teatro del popolo: la stagione artistica dell’Umanitaria fra cultura e società (1911-1943), Milano, 2000, ad ind.; ...
Leggi Tutto
Fabrizi, Franco
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Cortemaggiore (Piacenza) il 15 febbraio 1926 e morto ivi il 18 ottobre 1995. Dotato di un fisico prestante, [...] nel ruolo di uno scapolo irriducibile destinato a capitolare fra le braccia dell'amata. Scritturato per numerosi ruoli recitazione. Il suo ultimo personaggio significativo fu l'ossequioso monsignore in Il piccolo diavolo (1988) di Roberto Benigni. ...
Leggi Tutto
Malacoda
Vincenzo Presta
Diavolo della bolgia dei barattieri (cfr. If XXI 76-78, 79, 85-87, 103-126, XXIII 141); eletto dagli altri diavoli a parlamentare con Virgilio, ne ascolta le ragioni, ordina [...] il suo parlar pieno di lacciuoli, M. è davvero il diavolo più consonante psicologicamente con la figura del guardiano del regno della arma rappresentativamente scoperta, sì che Virgilio può porsi scudo fra essa e il discepolo, in M. essa rimane arma ...
Leggi Tutto
cagnazzo
Emilio Pasquini
. Aggettivo, di uso raro e solo ‛ comico ', inaugurato in senso assoluto da D., pur se ricorre un'unica volta nella Commedia, per i traditori dell'Antenora: Poscia vid'io mille [...] .), ci si potrebbe attenere al " lividi " della glossa del Buti, che fra l'altro trova un preciso avallo al v. 34 (livide, insin là dove 'ambito semantico, sembrerebbe difficile attribuire all'omonimo diavolo della schiera dei Malebranche (If XXI 119) ...
Leggi Tutto
seminatore (seminadore)
Raul Manselli
" Colui che semina ": due volte designa metaforicamente Dio, con riferimento all'infusione della nobiltà da lui operata nelle anime ben disposte: oh ammirabile e [...] smozzicati ', vale a dire colpiti dalla spada di un diavolo che taglia parti del loro corpo o li ferisce straziandoli, allo stesso modo Maometto (v.) con Alì (v.) e fra Dolcino (v.), considerati quindi come violatori dell'unità disciplinare e ...
Leggi Tutto
GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] a stampa a Firenze nel 1543.
Il poemetto, in terzine, è un contrasto fra il diavolo e l'uccisore del duca di Firenze; il testo, a tratti grottesco (il diavolo respinge l'assassino), è ricco di raffigurazioni fantastiche e macabre e vi spesseggiano ...
Leggi Tutto
posta
Antonio Lanci
Ricorre soltanto nelle Rime e nella Commedia, e si registra per lo più in rima.
Nel significato venatorio di " luogo dove i cacciatori stanno appostati ", è usato in If XIII 113 [...] e dal Chimenz, il quale ultimo la difende adducendo un parallelismo fra suso e de l'alto (v. 25), che indicherebbe, appunto , come rileva il Mattalia, e già altri prima, " il diavolo... non è avversario da ritirarsi alla prima sconfitta, e perciò gli ...
Leggi Tutto
accismare
Domenico Consoli
. Ricorre solo (in rima) in If XXVIII 37, dove Maometto descrive la pena sua e degli altri seminatori di scandalo e di scisma : Un diavolo è qua dietro che n'accisma / sì [...] ", che, ribadita dal Crescini, si è ormai affermata tra i commentatori più recenti. Si tratta certo di un francesismo, con scambio fra e e i in vocale accentata, come nota il Parodi : " accisma... è senza dubbio per accesma acconcia, di cui abbondano ...
Leggi Tutto
nervo (nerbo)
Antonio Lanci
Nelle due forme, il sostantivo vale specificamente " filamento del sistema nervoso ". In tal senso il termine è usato in Cv II IX 5 'l nervo per lo quale corre lo spirito [...] morte di Andrea de' Mozzi, un vescovo che D. incontra fra i sodomiti), il sostantivo sembra avere il significato di " nervi dei barattieri, uno dei diavoli portava sulle spalle un peccatore, che l'omero suo [del diavolo]... / carcava... con ambo ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...