VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] . Si preferì quindi fin dall’inizio pensare all’opera del diavolo e il primo a convincersi in tal senso fu proprio il figura di Virginia fu il persistere di un esile legame dinastico fra Modena e la corte di Parigi, grazie all’affetto di Maria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] , quello con un periodo maggiore, è considerato il primo e supremo fra i pianeti; è causa di mutamenti radicali delle leggi e delle religioni contingenti futuri è da considerarsi un servo del diavolo. Guglielmo di Conches sostiene che le stelle hanno ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] -28; lo scontro con Genova, nel 1625-34; la guerra civile fra i madamisti (sostenitori di madama reale, la reggente Cristina di Francia) e portone d'ingresso, noto come "porta del diavolo", commissionato ad artigiani parigini e tuttora visibile, ...
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Ordinanza, Scritti sull’
Denis Fachard
L’esortazione conclusiva del primo Decennale – «ma sarebb’el cammin facile e corto / se voi el tempio riaprissi a Marte» (vv. 549-50) – esterna la profonda convinzione [...] sett. 1506, Lettere, p. 138) –, rallegrandosi della nomina di Nasi fra i Dieci, poco meno di un mese dopo scrisse a M., allora in missione presso Giulio II a Forlì «o dove diavolo elli è», che l’avviamento del progetto si stava facendo strada ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] ". Reclutava ormai i suoi fedeli tra l'aristocrazia napoletana, fra i titolari delle cariche pubbliche più alte, e il suo voleva sapere se la santità della D. era ispirata da Dio o dal diavolo, se era reale o finta.
Il processo del 1614-15 è di tutt ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] Alla morte di Giovannangelo, i suoi beni furono divisi fra i membri della famiglia, e Girolamo ereditò la casa mentre Luigi Einaudi lo considerò semplicemente «un povero diavolo» (Saggi bibliografici e storici intorno alle dottrine economiche, ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] F., non avrebbero infatti "visto di buon occhio l'entrata del diavolo in una istituzione che ormai consideravano come casa propria" (Borghi, a punto questioni nodali, organizzative e politiche (prima fra tutte la questione della lotta di classe), che ...
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ruffiano (roffiano)
Luigi Vanossi
Fernando Salsano
Compare in If XI 60 onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura, / falsità, ladroneccio e simonia, / ruffian, baratti, [...] viliores ", Benvenuto) senza che risulti capovolto il rapporto fra schiera esterna e schiera interna.
Quanto alla pena di Il parlare di Venedico ha fatto stomaco perfino a un diavolo ".
È piuttosto importante notare che la prevenzione nei confronti ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] satira politica, avevano contribuito anche De Tuddo e Monicelli; fra gli interpreti figuravano Marisa Merlini, Olga Villi, Lea Padovani, il G. e Garinei portarono in scena la rivista Il diavolo custode, molto liberamente ispirata a J.W. Goethe, e La ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] Emilia Varini; all'ombra del grande mattatore la G. fu protagonista fra l'altro di Anime solitarie, Il vetturale Henschel e Rosa Bernd insegna delle sorelle Kadar di R. Lelli e Passeggiata col diavolo di G. Cantini.
In quegli anni lavorò molto anche ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...