Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] dal momento che il film gioca sullo scambio e sulla confusione fra realtà e cinema, facendone una poetica.
Per comprendere l'importanza The devil's advocate (1997; L'avvocato del diavolo) di Taylor Hackford, si deformano elettronicamente i volti di ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] difficoltà con le autorità ecclesiastiche quale seguace dell'eremita fra Raffaele (Cistellini, 1955, pp. 29 s.; il vescovo che aveva introdotto nella loro città natale "la schuola del diavolo" (Muzio, 1550, c. 84v). In luglio il nunzio a Venezia ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] papa li perseguiti, nonché altro si daranno al diavolo de lo inferno, perché non voglono lasciare lo 740; VI (1900), pp. 11-35; V. Ansidei, La pace del 6 luglio 1498 fra Guidubaldo I duca d'Urbino e il comune di Perugia, ibidem, V(1899), pp. 741 ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] secondo cui ogni «Inglese italianato» era un «diavolo incarnato», affermava, riferendosi a Orazio, che « 1; M. Rosi, Per un titolo. Contributo alla storia dei rapporti fra Genova e l’Inghilterra al tempo della Riforma, in Rendiconti della Reale ...
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portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] membra dolenti (If XIII 129); nella bolgia dei barattieri il diavolo Libicocco preseli [a Ciampolo] 'l braccio col runciglio, / cui si forma " (e quindi che lo " contiene "), come qualcuno fra gli antichi. Il Buti è un po' ambiguo: " cioè quando lo ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Milano a. I della Cisalpina, violenta requisitoria contro l'opportunismo dei falsi patrioti; Il diavolo fuggito dalla Lombardia, dialogo fra un lombardo e il diavolo, Milano s. a., attacco contro lo sfruttamento dell'ignoranza da parte del clero per ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] crocifisso trionfante sopra la morte, la carne e il diavolo, ora in collezione privata a L'Aquila.
Nel Ricciotti, Roma 1958, p. 58; T. Stigliani, Il canzoniere del signor cavalier fra' Tomaso Stigliani, Roma 1623, p. 36; G. Baglione, Vite de' pittori ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] nello Sviato Lamberto, giovane fiorentino, è raggirato dal diavolo che, sotto l'aspetto di un amico di . d. lett. ital.,III (1884), pp. 74 ss.; A. Gregorini, Di una rassomiglianza fra "I Rivali" del C. e la "Casina" di Plauto, ibid., XII (1893), pp. ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Gd. 9, dove si accenna alla contesa tra M. e il diavolo per il possesso del corpo di Mosè, M. è nominato ὁ Foggia 1991; Culto e insediamenti micaelici nell'Italia meridionale fra tarda Antichità e Medioevo, "Atti del Convegno internazionale, ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e divenne per alcuni mesi direttore de Il Diavolo color di rosa, politicamente vicino alla Capitale ma aveva rimesso in onore" e "che avrebbero fatto di Lui un milite fra i più ardenti e disciplinati della nuova Fede politica" (Paterna-Baldizzi, p ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...