IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] culmine dello sforzo allegorico nel De David et Goliath è rappresentato dalla descrizione dello scontro fra Davide e Golia, simbolo del diavolo: i particolari della sua armatura indicano altrettanti aspetti della sua malvagità. La cifra complessiva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] sia deterministico, questo non toglie l’importanza di cercare fra i futuri possibili quali siano le alternative migliori. È di europei di origini e discipline diverse, allora anche il diavolo può essere riconciliato con l’acqua santa (A. Peccei, La ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Faust goethiano che Bulgakov appone al proprio libro, il Diavolo è «una parte di quella forza che vuole costantemente il 1973) e David Dabydeen (n. 1955: Coolie odyssey, 1988) – è fra i poeti degli ultimi decenni quello più legato al mare e al mito, ...
Leggi Tutto
Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] e nuovo.
Il primo volume della raccolta di saggi cui appartiene L’“Apologia del diavolo” (quei Discorsi di varia filosofia che comprendono contributi composti quasi esclusivamente fra il 1941 e il 1943) si chiude con un testo celebre, pur nella sua ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] ma, nel Verga, quello che è sentimento cristiano per i poveri diavoli ha tono depresso e una punta di ritrosia, e la volontà per l'avvenire, all'ombra del nespolo e con le scodelle fra le ginocchia, senza che non si ripresenti il fantasma del vecchio ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] dei luoghi e del ceto sociale ulteriori esigenze, prima fra tutte quella di rimanere nella memoria dei posteri e di Valeri lungo la via Latina e la cosiddetta Sedia del Diavolo sulla Nomentana. Numerosi esempi sono attestati in tutte le province ...
Leggi Tutto
Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] romano fu il primo teatro del rifiorire dell’opposizione fra tradizione romana e tradizione africana sulla questione della non c’è dubbio che l’eresia e lo scisma siano venuti dal diavolo che è il capo del male; perché non c’è alcun dubbio che ...
Leggi Tutto
volere
Alessandro Niccoli
Le presenze di v. nell'opera dantesca assommano a 694 (Vita Nuova 60; Rime 53; Rime dubbie 13; Convivio 182; Inferno 79, Purgatorio 84, Paradiso 75; Fiore 131; Detto 17), distribuite [...] si sia o per non volere quella seguitare; If XXVIII 57 Or dì a fra Dolcin dunque che s'armi / ... s'ello non vuol qui tosto seguitarmi; l'interpretazione del Lombardi, Vandelli, ecc. (il diavolo [quel] accoppiò l'innato " malvolere " con le ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] (c. 67r): Cristo giudice, imberbe, troneggia su un globo fra sei angeli, due dei quali presentano aperti i libri in cui manoscritto parigino: il Cristo di Ap. 20,11 a c. 31v, il diavolo e l'inferno definitivamente incatenati di Ap. 20,14 a c. 31r. ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] che lo circonda. Per queste ragioni il pazzo è realmente un 'povero diavolo' che 'non ce la fa' e di conseguenza egli ha bisogno di ci si viene a trovare; 6) stabilire distinzioni e categorie fra le cose e le idee, facendo prevalere l'analisi sulla ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...