LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] dedicate a due giovani tedeschi, rispettivamente Girolamo Graphter e Cristoforo Schön, di Augusta, "perché vi imparassero la seconda commedia di D'Ambra, i Bernardi (rappresentata a Firenze fra il 1547 e il 1548).
La dedicatoria del Furto, prodiga ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] 1509, e Marco Musuro. Non risulta sia stato allievo anche di fra' Urbano (Bolzanio) Dalle Fosse, ma tra i due ci , Cambridge, Mass., 1962, pp. 144, 166, 240; A. Tenenti, Cristoforo da Canal. La marine vénitienne avant Lépante, Paris 1962, pp. 21, 29 ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] pp. 357-359; V. Cian, Gioviana. Di Paolo Giovio poeta, fra poeti, e di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giornale romanità sotto Leone X. Aggiuntevi le orazioni di Celso Mellini e di Cristoforo Longolio, Roma 1891, pp. 35 s.; A. Luzio - R ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] una rievocazione della prima messinscena della commedia (Cristoforo di Messisbugo, Banchetti compositioni di vivande, di N. Longo, Roma 1987, pp. 9-33, 35-50; F. Fido, Fra “Decameron” e “Cortegiano”: l’autunno della novella nei ‘Diporti’ del P., in ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] , Annibale e Agostino Mosca, lo scultore Gian Cristoforo Romano, l’architetto Donato Bramante; ma si 40-54 e ad ind.; F. Caprara, Girolamo Casio e il ritratto a Bologna, fra religione, moda e letteratura, in Il carrobbio, XXVI (2000), pp. 61-82; G ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] di candidature non coronate da successo (sette, nel periodo compreso fra il 12 nov. 1559 e il 24 giugno 1561, come Martinengo, Giacomo Contarini, Lucia Colao, Maddalena Campiglia, Cristoforo Ferrari, Giambattista Marino, Tomaso Stigliani.
La morte ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] -August Bibliothek di Wolfenbüttel. Il D., amico di Cristoforo Fiorentino, l'"altissimo poeta", ed autore del sonetto che combatte Artù, ed il suo tradizionale ruolo d'intermediario fra gli innamorati è ora svolto da una cameriera. Di contro è ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] Pesaro (1564) e segretario del generale dell'Ordine Cristoforo Patavino (1568-69). Nel 1574 gli fu " , in Analecta Augustiniana, LXIII (2000), pp. 217-246; P. Peretti, Un volto per fra P. L. da Pesaro (ma quale dei due?), in Pesaro città e contà, XXI ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] presenta come Gioseppe de' Bastiani Malatesti.
La morte del cardinale Cristoforo Madruzzo di Trento era avvenuta nel 1578 a Tivoli, dove il cl. VII, 529B (=7817): Historia delle differenze fra Paolo Quinto et li signori Venitiani, di Giuseppe ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] novella del Boccaccio; nutrì anche velleità poetiche, che lo condussero fra l'altro a tradurre dal latino l'Eneide (libri II, le dissertazioni riguardanti una presunta origine monferrina di Cristoforo Colombo (Torino 1805 e 1823). Nel Discorso ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...