CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dell'impresa. Lo scambio è solo in apparenza fra equivalenti, perché all'oro e alle confidenze dell' in morte di Beatrice d'Avalos, pubblicata a Genova nel 1582 da Cristoforo Zabata (Della scelta di rime di diversi eccellenti autori di nuovo data ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] nuova fase leopardiana dove, come appunto nel Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez, o in quello di opera di Leopardi quel carattere di attualità che, mentre lo costituisce fra i grandi classici della poesia d’ogni tempo, fa della sua ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] arrivò a diffondere un libello manoscritto, opera di Cristoforo Ferri da Fano, in cui Costanza veniva accusata di tributare all'amico scomparso un vero e proprio culto, smarrendo, fra l'altro, ogni ragionevole stima del valore del Perticari, che era ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] 1542 servì Marco Vigerio Della Rovere, arcivescovo di Senigallia, e poi diversi altri nobili italiani, fra cui Galeotto Pico, conte della Mirandola, e soprattutto Cristoforo Madruzzo, che seguì a Rimini, Ferrara, e Pesaro; fu forse anche a Roma. Se ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] agli Aragona con cui il G. aveva stretto rapporti: primo fra tutti Del Giudice, che nel 1462, con la rotta di Renato Sulla base dell'edizione del 1476 oggi perduta, a Milano Cristoforo Valdarfer stampò la seconda edizione nel 1483 (Indice generale ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] citato sonetto del F. al Mantegna (c. 7r) e due allo scultore Cristoforo di Geremia (cc. 6v e 8v). Al luglio 1462 risale il cod. F. partecipa di quella prosa d'arte divisa fra toscanizzazione e suggestioni erudite fiorita in Italia settentrionale ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] vv. 115-123, in cui G. descrive una statua di s. Cristoforo vista di persona a Roma (ibid., p. 656), si può inferire , in Studi danteschi, XXXV (1958), pp. 29-128; A. Sabatini, Fra' G. da P. una probabile identificazione, in Carmelus, XIV (1967), pp ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] maggiori astronomi e matematici del tempo (e prima fra tutte quella di Giovanni Keplero, che quando riuscì quella si muovono; e contro un Apelle (pseudonimo del gesuita Cristoforo Scheiner, che gli contestava la scoperta delle macchie solari, e ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] prima metà del sec. XIV ma compilata a Palermo fra il 1254 e il 1261, anticamente in possesso delle fra i manoscritti del sec. XIII di probabile origine calabro-sicula ne sono compresi due di testi retorici: il commentario a Ermogene di Cristoforo ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] l'interesse agli occhi dell'Europa. In particolare quella dell'italiano fra Giovanni da Pian del Carpine (1245-47) ebbe una eco di due secoli il progetto del loro concittadino Cristoforo Colombo; altri pensano che volessero circumnavigare l'Africa ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...